Dal Paes al Paesc

I firmatari condividono una visione per il 2050: accelerare la decarbonizzazione dei loro territori, rafforzando la loro capacità di adattarsi agli inevitabili impatti del cambiamento climatico e consentendo ai loro cittadini di accedere a un’energia sicura, sostenibile e accessibile.

Le città firmatarie s’impegnano a sostenere l’attuazione dell’obiettivo comunitario di riduzione del 40% dei gas a effetto serra entro il 2030, e l’adozione di un approccio comune per affrontare la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Al fine di tradurre il loro impegno politico in misure e progetti pratici, i Firmatari del Patto s’impegnano a presentare, entro due anni dalla data della decisione del consiglio locale un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) che indichi le azioni chiave che intendono intraprendere.


Il piano conterrà un Inventario di Base delle Emissioni per monitorare le azioni di mitigazione e la Valutazione di Vulnerabilità e Rischi Climatici.
La strategia di adattamento può essere parte del PAESC oppure essere sviluppata e integrata in un documento di pianificazione separato.


Questo audace impegno politico segna l’inizio di un processo di lungo termine che vede le città impegnate a riferire ogni anno sui progressi dei loro piani.

Il PAESC: Un Percorso Ambizioso

Il Comune di Fidenza ha aderito al movimento del Patto dei Sindaci nel 2013, infatti con deliberazione di consiglio Comunale n. 59 del 16 dicembre 2013, è stata confermata la volontà dell’amministrazione di aderire al “Patto dei Sindaci” e di confermare l’adesione alla campagna “Energia sostenibile per l’Europa” con i seguenti obiettivi:

– aumentare la sensibilizzazione di responsabili delle decisioni locali, regionali, nazionali ed europei;

– diffondere le pratiche migliori;

– assicurare un alto livello di sensibilizzazione, comprensione e sostegno dell’opinione pubblica;

– stimolare il necessario aumento degli investimenti privati nelle tecnologie dell’energia sostenibile;

Già con deliberazione di Consiglio Comunale n. 59 del 10 novembre 2011 era stata assunta la predetta adesione la quale però era riferita soltanto all’ambito comunale mentre con la deliberazione sopraccitata n. 59/2013 l’elaborazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) avviene con riferimento all’ambito territoriale di Unione dei comuni delle Terre Verdiane, al fine di un’azione di coordinamento tra gli stessi e dell’implementazione delle politiche e delle azioni del piano su basi unitarie.

Nel 2015, il Comune approva in Consiglio Comunale il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), in cui le azioni previste nel piano permettono complessivamente di raggiungere l’impegno di riduzione delle emissioni di CO2 del 21,3%.

L’Amministrazione comunale, sulla base della deliberazione di consiglio comunale comunale n. 28 del 30 aprile 2019, aderisce al Nuovo Patto dei Sindaci.

Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), denominato “Fidenza Futura”, redatto secondo le modalità indicate dalla Commissione Europea, con obiettivo di riduzione di oltre il 40% di gas serra ed orizzonte temporale al 2030 è stato approvato il 28 aprile 2022 con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18.

Tale piano, non solo alza l’asticella degli impegni del Comune per la riduzione delle emissioni dal 20% al 51%, ma prevede anche azioni di adattamento per far fronte alle criticità legate al cambiamento climatico.

Pubblicato: 18 Gennaio 2023