Il decreto legge n.
21 del 2022, convertito dalla legge n. 51/2022 in vigore dal 21
maggio 2022, ha nuovamente modificato le modalità di calcolo del
corrispettivo della trasformazione e dell’affrancazione delle aree
PEEP.
In particolare la modifica riguarda la determinazione dei
corrispettivi da pagare ai Comuni e la eliminazione dei limiti
massimi dei corrispettivi di € 5.000,00 (per gli immobili con
superficie catastale complessiva fino a 125 mq) ed € 10.000,00 (per
gli immobili con superficie catastale complessiva superiore a 125
mq).
A norma dell’art. 31, commi 45-50 della Legge 23 dicembre 1998 n. 448 (legge finanziaria 1999), purché siano trascorsi 5 anni dalla data del primo trasferimento dell’immobile, i proprietari:
– (persona fisica) degli alloggi costruiti su terreno concesso in diritto di superficie in un comparto Piano per l’Edilizia Economica e Popolare (PEEP) possono diventare proprietari del suolo in quota millesimale trasformando il diritto e, contestualmente, eliminando i vincoli convenzionali relativi alla vendita e locazione ai sensi delle deliberazioni consiliari n. 80/2020 e n. 35/2022;
– (persona fisica) che abbiano interesse, anche se non più titolari di diritti reali sul bene immobile, possono affrancare le unità immobiliari dai vincoli legali e pattizi previsti dalla convenzione (PEEP, DPR 380/2001) a cui sono soggetti gli immobili, ai sensi delle deliberazioni consiliari n. 80/2020 e n. 35/2022;
– degli alloggi extra PEEP (cioè aree non comprese nei PEEP) possono modificare la convenzione originaria ai sensi delle deliberazioni consiliari n. 80/2020 e n. 35/2022;
Le convenzioni con cui sono stati ceduti in proprietà terreni PEEP prima della L. 179/1992, che prevedono vincoli decennali, ventennali ed ultra-ventennali sugli immobili, possono essere sostituite con la convenzione ex L. 10/77 e s.m.i., con un termine minimo di almeno 5 anni, ai sensi delle deliberazioni consiliari 80/2020 e n. 35/2022 .
Chi desidera convertire il diritto di superficie in piena proprietà e/o eliminare i vincoli relativi alla vendita e locazione degli alloggi deve versare al Comune un corrispettivo di trasformazione e/o di affrancazione calcolato secondo le modalità disposte dalla L. 108/2021, come definito con la delibera consiliare 35 /2022, e stipulare l’atto di modifica alla convenzione originaria.
Il pagamento dei corrispettivi avviene normalmente a mezzo di avviso di pagamento emesso dal Comune entro la data di stipula dell’atto di riscatto.
Può essere richiesta una dilazione di pagamento del corrispettivo dovuto, secondo i criteri di cui alla delibera consiliare n.80/2020; la quota dilazionabile è il 50% dell’importo complessivo, che deve essere garantito da idonea polizza fideiussoria da consegnare prima della sottoscrizione della convenzione.
La rimozione dei vincoli comporta la restituzione dell’eventuale contributo pubblico ricevuto dalla Regione Emilia Romagna per l’acquisto dell’unità immobiliare come previsto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 2313 del 12 Novembre 2019. La restituzione del contributo deve essere effettuata anche dagli eredi dell’immobile acquisito da un soggetto (de cuius) che ha beneficiato del finanziamento regionale; in tal caso la richiesta di calcolo del corrispettivo implica la richiesta del nulla osta alla rimozione da presentare presso il competente ufficio regionale per la determinazione della somma da restituire alla Regione il cui pagamento consentirà al Comune di procedere con la rimozione.
La rimozione dei vincoli avverrà a seguito di stipula di atto (pubblico o scrittura privata), soggetto a trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari.
Il privato sceglie notaio di propria fiducia.
Accedere al servizio
Dove rivolgersi:
SERVIZIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E RIGENERAZIONE URBANA
La domanda si presenta compilando il modulo, corredato da marca da bollo del valore di 16,00 euro, si precisa che deve essere pagata utilizzando una delle seguenti modalità:
1. Portale al cittadino – EntraNext: pagamento on line di avvisi PagoPA e pagamenti spontanei.
2. PAYER – progetto della Regione Emilia Romagna: pagamenti spontanei on line.
Le richieste
potranno essere inviate tramite posta elettronica certificata al
seguente indirizzo protocollo@postacert.comune.fidenza.pr.it o
potranno essere consegnate direttamente presso l’Ufficio Protocollo
del Comune di Fidenza – Piazza Garibaldi 1.
Documentazione da allegare:
– copia dell’atto notarile relativo alla titolarità sugli immobili oggetto della richiesta;
– quota millesimale dell’unità immobiliare;
– planimetria catastale aggiornata.
Contatti:
Tomasi Marina – tomasim@comune.fidenza.pr.it
Federica Chiappani – chiappanif@comune.fidenza.pr.it
Chiara Dalla Giovanna – dallagiovannac@comune.fidenza.pr.it
Normativa di riferimento
Legge 18 aprile 1962, n. 167
Legge 22 ottobre 1971, n. 865
Legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 31, commi 45 e seguenti
Legge n. 51/2022
Deliberazione di Consiglio n. 80/2020;
Deliberazione di Consiglio n. 38/2021
Deliberazione di Consiglio n. 35/2022.