Torna a splendere la bellezza della nuova area absidale. Il Comune investe 350.000 euro, in autunno via ai cantieri

La Cattedrale di San Donnino rappresenta il cuore e l’anima dei fidentini ed è un capolavoro di bellezza e ingegno che porta Fidenza nel mondo, come il migliore degli ambasciatori. Il gioiello scolpito dall’Antelami è uno dei grandi tesori che da Fidenza abbiamo candidato a patrimonio mondiale dell’Umanità insieme alla Via Francigena e ricordo bene la meraviglia dei tecnici del Ministero quando vennero per i primi sopralluoghi. Per tutto questo siamo impegnati in una notevole azione a favore della bellezza del Duomo e per la sua accessibilità”.

Ha scelto queste parole il Sindaco Andrea Massari per annunciare l’imminenza del cantiere “che cambierà in modo significativo l’intera area absidale della Cattedrale e che si somma alla realizzazione della nuova illuminazione artistica del complesso, accesa la scorsa estate e voluta fortemente dal Comune, che ha saputo cogliere l’opportunità del Giubileo della Luce. Progetti e opere sempre condivisi passo passo con la Diocesi di Fidenza ed ecco perché desidero ringraziare il Vescovo Ovidio per l’attenzione e la competenza dimostrata in questo cammino fatto insieme”.

Avendo per tempo comunicato e condiviso il progetto con mons. Vescovo – spiega il Vicario Generale Don Gianemilio Pedroni -, grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale, presto inizieranno i lavori di riqualificazione dell’area absidale del Duomo di Fidenza che comprende anche il rifacimento e allargamento del marciapiede sul lato sud della Cattedrale e quello di via Don G. Minzoni. E’ un grande passo per il decoro della città e per la zona monumentale a favore del riconoscimento del nostro patrimonio artistico e architettonico come fa capire Mons. Vescovo: “E’ un atto di responsabilità, di rispetto e di conoscenza della realtà medesima”. Nel contempo, sempre citando Mons. Vescovo, “dobbiamo preoccuparci del rischio del degrado” del monumento. Viene così ricomposto il tessuto urbano dell’area con una rilettura delle aree che vengono ripavimentate in pietra e ciottolato. Un miglioramento dell’accessibilità al Museo del Duomo. L’allargamento del marciapiede sud permetterà un più agevole accesso al sagrato”.

550.000 EURO INVESTITI

L’area dell’abside rappresenta uno degli scorci più suggestivi di Fidenza. Se fate una ricerca su Instagram o su Google la vedrete fotografata nei tramonti più suggestivi, ripresa da vicolo Antini e da via Micheli. Appunto: l’area absidale è per tanti fidentini e turisti il primo momento di incontro con la bellezza della Cattedrale e, proprio qui, andremo ad intervenire. La gara d’appalto si concluderà alla fine di agosto, a settembre inizieranno i lavori per le reti dei servizi e ad ottobre il cantiere vero e proprio”, commenta il Vicesindaco Davide Malvisi, titolare della delega ai Lavori pubblici.

Un intervento che porterà “stile, eleganza ed equilibrio e che nasce da una partnership preziosa con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Parma e Piacenza, che desidero ringraziare. Il cantiere è sostenuto dal Comune con un investimento da 350.000 euro, cui si sommano altri 50.000 euro sostenuti dalle società di servizi Rete Gas Fidenza ed Emiliambiente per il rifacimento delle reti gasdotto e acquedotto nella zona. Un impegno considerevole, che si incrementa con la nuova illuminazione artistica della Cattedrale, per la quale vennero destinati altri 150.000 euro suddivisi tra il Comune e il Ministero dei Beni culturali”.

L’AREA DELL’ABSIDE TORNA A SPLENDERE. E ARRIVA UN GRANDE ULIVO, SIMBOLO DI UNIONE E SPERANZA

Il cantiere si svilupperà in 90 giorni, suddiviso in tre gruppi di interventi. Il primo interesserà l’area adiacente all’abside e le immediate vicinanze della canonica. L’intera zona sarà ridisegnata con il rifacimento del percorso pedonale – più largo, più elegante grazie alla posa dei lastroni grigio/ambrati di pietra di Luserna e ben connesso alla rete pedonale esistente – e il nuovo design che sostituirà le piccole aiuole presenti con una pavimentazione capace di ridefinire la continuità storica e urbana del luogo. Proprio in prossimità della canonica, in questa nuova superficie sarà posato un grande vaso quadrato (2.4 metri x 2.4 metri), in ferro, che conterrà un Ulivo monumentale, donato dall’oleificio fidentino Speroni. Un simbolo e un messaggio di unione e speranza.

L’ELEGANZA DEL LATO SUD DEL DUOMO: PERCORSO PEDONALE LARGO 3 METRI

La strategia pedonale dell’abside prosegue nel secondo intervento: porterà all’allargamento del marciapiede che corre lungo la fiancata sud del Duomo, in via Micheli. Un percorso anch’esso ricoperto in pietra di Luserna, che arriverà a connettersi con il sagrato. In questo modo, oltre ad avere il massimo del comfort grazie ai 3 metri di larghezza a disposizione di chi vuole fermarsi ad ammirare la Cattedrale o transita in zona, si creerà una zona finalmente sicura per l’uscita dall’oratorio che si trova a fianco della canonica. Sicurezza aumentata dall’installazione di dissuasori per la sosta in acciaio corten e di forma cilindrica. E via Micheli avrà una nuova pavimentazione in ciottoli di fiume.

NEW LOOK PER VIA DON MINZONI

Via Don Minzoni è una delle traverse più vicine all’abside del Duomo. Bene, cambierà completamente, trovando una bellezza nuova e finalmente all’altezza e integrata con l’area. Scomparirà l’asfalto per essere sostituito dalla nuova pavimentazione in ciottoli di fiume e i due marciapiedi ai lati della via saranno ricostruiti, venendo ricoperti con la pietra Luserna già richiamata. L’innesto di via don Minzoni con via Cavour sarà segnato con l’inserimento di cordoli in granito bianco.

Pubblicato: 17 Agosto 2021Ultima modifica: 20 Agosto 2021