Ufficio di Piano

Dettagli della notizia:

Data:

14 Febbraio 2019

Tempo di lettura:

5 min

Per le competenze amministrative-gestionali l’Ufficio di Piano è parte integrante dell’attività amministrativa del Comune di Fidenza, ma di fatto è lo strumento tecnico ed organizzativo a supporto del Comitato di Distretto e del Direttore del Distretto Socio-Sanitario AUSL, per la programmazione e la gestione dell’integrazione socio-sanitaria a livello distrettuale. Il Comune di Fidenza infatti svolge le funzioni di Comune Capofila del Distretto Socio-Sanitario di Fidenza.

L’Ufficio di piano costituisce il nodo organizzativo per sostenere l’azione programmatoria e di governance organizzativo-gestionale del Distretto in merito alle funzioni dell’area welfare, é un ufficio comune tra Unioni/Comuni, ai sensi dell’art. 30 del Testo unico Enti locali, e integrato con l’AUSL, regolamentata con convenzione.

L’Ufficio di Piano supporta il Comitato di Distretto nell’implementazione dei programmi di riordino delle forme pubbliche di gestione e nella transizione alla gestione unica distrettuale. L’Ufficio di Piano deve avere una dotazione organica coerente con le funzioni svolte. In ogni ambito distrettuale gli enti assicurano lo svolgimento delle funzioni di programmazione attraverso l’utilizzo efficiente del personale in dotazione.

L’Ufficio di piano costituisce il nodo organizzativo per sostenere l’azione programmatoria e di governance organizzativo-gestionale del Distretto in merito alle funzioni dell’area welfare.

È un ufficio comune tra Unioni/Comuni, ai sensi dell’art. 30 del Testo unico Enti locali, e integrato con l’AUSL, attraverso la partecipazione attiva dei professionisti dell’AUSL, regolamentata con convenzione.

Le funzioni sono, in particolare:

a) raccolta e elaborazione dei dati necessari alla lettura del territorio, in termini di rischi e fragilità, ma anche di risorse e opportunità;

b) coordinamento delle attività di implementazione dei sistemi informativi regionali e nazionali, finalizzati alla produzione dei flussi informativi;

c) supporto tecnico alle azioni di confronto e concertazione territoriale finalizzate alla definizione, al monitoraggio e alla valutazione della programmazione sociale e socio-sanitaria;

d) attività di elaborazione degli atti di programmazione territoriale sociale, socio-sanitaria e sociale integrata con altre politiche (lavoro, casa, scuola);

e) promozione di strategie e strumenti a supporto dell’integrazione;

f) attività istruttoria e di monitoraggio per la definizione di regolamenti distrettuali;

g) attività connesse al rilascio e alla revoca dell’accreditamento dei servizi sociosanitari e alla stipula dei relativi contratti di servizio;

h) azioni di impulso e di verifica dell’attuazione della programmazione sociale e socio-sanitaria;

i) promozione della partecipazione degli attori sociali del welfare territoriale;

j) promuovere, per gli ambiti di competenza, il coinvolgimento degli uffici scolastici e/o dei dirigenti di riferimento per territorio;

k) collaborazione e raccordo con l’ufficio di supporto alla CTSS e con gli uffici regionali.

 

L’Ufficio di Piano supporta il Comitato di distretto nell’implementazione dei programmi di riordino delle forme pubbliche di gestione e nella transizione alla gestione unica distrettuale. L’Ufficio di Piano deve avere una dotazione organica coerente con le funzioni svolte. In ogni ambito distrettuale gli enti assicurano lo svolgimento delle funzioni di programmazione attraverso l’utilizzo efficiente del personale in dotazione.

L’Ufficio di Piano è stato istituito con la Legge quadro n. 328/2000 al fine di realizzare il “sistema integrato di interventi e servizi sociali” di Ambito Territoriale Sociale (Comuni di Busseto, Fontanellato, Fontevivo, Noceto, PolesineZibello, Roccabianca, Salsomaggiore Terme, San Secondo Parmense, SissaTrecasali, Soragna). Svolge la funzione di regia operativa della programmazione zonale e si occupa di garantire il coordinamento delle attività connesse alla programmazione zonale quali la stesura, la realizzazione, il monitoraggio e la verifica del Piano di Zona triennale. E’ chiamato ad integrare le politiche sociali dei Comuni con le politiche e le misure nazionali e regionali, ad attivare e connettere tutte le diverse risorse sociali che il territorio esprime sia in termini di conoscenze, di risorse economiche ed innovazione dei servizi.
Alla luce di queste premesse, l’Ufficio di Piano è l’organismo tecnico ed esecutivo del Piano di Zona, che svolge compiti di:

  • attività istruttoria, di supporto all’elaborazione e valutazione della programmazione in area sociale e socio – sanitaria (Piano di zona distrettuale per la salute e per il benessere sociale, Programmi attuativi annuali comprensivi del Piano delle attività per la non autosufficienza e del Programma delle attività territoriali);
  • attività di elaborazione degli atti di programmazione territoriale sociale, socio-sanitaria e sociale integrata con le altre politiche (Piano di zona distrettuale per la salute e per il benessere sociale, Programmi attuativi annuali comprensivi del Piano delle attività per la non autosufficienza, Piano Integrato Territoriale ai sensi della L.R.14/2015, etc.):
  • raccorda gli indirizzi e le priorità espresse dal Comitato di distretto con il Tavolo Tecnico distrettuale ed i tavoli tematici;
  • sviluppa le conseguenti progettualità;
  • si fa carico della restituzione dei risultati delle varie fasi della programmazione al gruppo tecnico distrettuale, ai tavoli tematici, al comitato di distretto;
  • redige i documenti finali di programmazione;
  • svolge funzioni di coordinamento, raccordo e integrazione dei servizi sociali, sanitari, educativi, del lavoro;
  • attività istruttoria e di monitoraggio per la definizione di regolamenti distrettuali;
  • elabora, in collaborazione con i tavoli tematici ed il tavolo tecnico distrettuale, eventualmente allargati ad altre figure tecniche, proposte di regolamento/linee guida in materia di accesso ai servizi e compartecipazione utenti alla spesa, etc.;
  • redige i documenti finali di programmazione promuove la condivisione delle proposte all’interno del gruppo tecnico distrettuale, la concertazione con le Parti Sociali e la presentazione al Comitato di Distretto;
  • attività istruttoria e di monitoraggio per l’accreditamento:
  • svolge tutte le attività previste dalla DGR n. 514/2009 e s.m.i inerenti le due tipologie di accreditamento dei servizi socio sanitari con particolare riferimento all’attività di verifica della coerenza programmatica, istruttoria, valutazione e monitoraggio, e alla definizione dei contenuti del contratto di servizio.

Cos’è l’Ufficio di Piano : https://www.ausl.pr.it/azienda/organismi/uffici_piano.aspx

 

 

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