Il contenuto della sala risale all’ultimo periodo di governo dei Borbone, dall’entrata a Parma di Carlo II (29 dicembre 1847) fino all’annessione del Ducato al Regno d’Italia.
Il 20 marzo 1848 Parma è teatro di violenti scontri tra gruppi di dimostranti e le truppe austriache. A causa dell’indecisione del duca sul da farsi, viene istituita una nuova reggenza e successivamente viene formato un governo provvisorio.
Il 14 marzo 1849, alcuni mesi dopo il ritorno degli austriaci, Carlo II abdica in favore del figlio Carlo III, un duca violento e non particolarmente gradito, che viene assassinato cinque anni più tardi, il 26 marzo 1854, per mano dell’anarchico Antonio Carra, di cui il Museo Luigi Musini possiede l’unico ritratto fotografico esistente.
La reggenza viene quindi assunta dalla fredda e calcolatrice moglie Luisa Maria di Barry, fino a quando, nel settembre 1859, il Ducato di Parma si unisce allo Stato sabaudo.