Giovedì 3 Settembre 2020 alle ore 18.30 a Fidenza, presso la Torre Medievale, inaugura la mostra “Foglie di Carne” dell’artista parmense Marilena Sassi.
La mostra sarà visitabile dal 3 al 27 Settembre
Orari:
da lunedì a domenica: 9.30-12.30 e 15.00-18.00
Ingresso gratuito
La visita si svolge nel rispetto delle misure di contenimento del virus Covid-19:
– è consentito l’ingresso a una persona per volta
– viene effettuata la misurazione della temperatura corporea prima dell’accesso
– è obbligatorio indossare la mascherina
– è obbligatorio igienizzare le mani prima dell’accesso
L’inaugurazione sarà preceduta da “Onore al merito delle Donne”, Premiazione al valore dell’operato femminile, che ha l’intento di celebrare l’attività e il ruolo delle donne negli ambiti sociali, lavorativo/professionale e culturale/sportivo.
Il Comune di Fidenza ritiene opportuno conferire il premio per riconoscere, anche istituzionalmente, il ruolo fondamentale della donna sia nella società che nella famiglia.
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Il Seminatore e Foglie di carne rappresentano due cicli di opere rivelatrici di un profondo amore per la Terra, e per quel mondo naturale delle piante, interpretate dall’Artista alla stregua di intricate e profonde metafore sulla condizione umana. Una sorta di elegia sacrale correlata alla poliedrica mutevolezza della natura che si rapporta alle cangevoli espressioni figurate della psiche umana. Cita in proposito Marilena Sassi nella performance Il seminatore “Il seme disse: sono qui nel ventre della terra, lungo l’arteria del suo solco a germogliare. Mi trasformerò in una foglia amabile, una foglia soltanto reggerà tutto il peso del mondo”. Foglie di carne ci manifestano la sovversione dell’ordine naturale della catena alimentare in cui le piante carnivore mangiano gli insetti anziché essere mangiate. Le piante carnivore rappresentano, dunque, uno degli esempi più affascinati di evoluzione in natura. Con i nutrimenti che esse ricavano riescono a sopravvivere in ambienti altamente ostili. Così facendo l’artista è in grado di rendere estremamente concreti i sentimenti e gli stati d’animo dell’uomo moderno: le ansie, l’angoscia, le speranze, le aspirazioni ma anche i sogni, le fantasie e tutto quanto la realtà quotidiana non offre, ma suggerisce.
In ciò consiste la forza dialettica, dinamica e autorigenerante, dell’uomo, della pluralità e dell’universo; in questo risiede la grandezza della ricerca artistica, intensa ed espressiva, eloquente ed incisiva, di Marilena Sassi.
Giosuè Allegrini
BIO
Marilena Sassi è nata a Parma. Ha frequentato l’Accademia Internazionale d’Arte di Salisburgo con il Prof. Mario De Luigi e l’Accademia d’Arte di Venezia con il Prof. Emilio Vedova. Si è laureata all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia nel 1982.
Nel 1985 è stata segnalata dal critico Roberto Tassi nel “Catalogo d’Arte Moderna Bolaffi”.
Nel 1986 è stata invitata alla XLII Esposizione Internazionale d’Arte la “Biennale di Venezia” nella sezione “Aperto “86”. Facoltà di Lettere e Filosofia, Dip. di Storia dell’arte, su invito di Giuseppe Mazzariol, Venezia. Nello stesso anno “Montale alle Giubbe Rosse”, Galleria della Bezuga, Firenze. Nel 1987 “Evocazione e memoria” Studio d’Arte Nazzari, a cura di G. M. Accame, Parma. Nello stesso anno è stata invitata, dal Prof. Franco Rella, a partecipare al seminario”Corpo e Natura:Trame del Pensiero, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecco. Nel 1995 “Terremoto di Kobe” Gallery Matsuzakaya in collaborazione con la Galleria Niccoli, Osaka. Nel 1997 è stata invitata ad Arte Italiana Ultimi quarant’anni, “Pittura Iconica” a cura di Danilo Eccher, Galleria d’Arte. Moderna di Bologna.Nel 1999 ha intrapreso un viaggio di studi e ricerca sull’arte e la cultura aborigena in Australia in collaborazione con la Faculty of Art della Griffith University di Brisbane e ha organizzato una serie di conferenze in Italia. Nel 2003 personale “Landscapes” Kunstverein, Baden, Austria
Nel 2005 la performance “MUTATION” al Castello di San Pietro in Cerro, nel 2006 la performance “PASSIONE” a Ovada (AL). Nel 2005-2006 è stata intervistata rispettivamente nel 3° -16° numero della rivista multimediale diretta da Red Ronnie “Roxy bar”. Nel 2007 ha pubblicato e presentato al Parma Poesia Festival il libro “Australia Diario di Viaggio”. Nel 2008 è stata invitata alla Biennale Internazionale di Alessandria video-fotografia-contemporanea ed è stata invitata all’ Expo Internazionale di Maputo, Museo di arte Contemporanea, Maputo (Mozambico). Nel 2009 “Venezia Salva, omaggio a Simone Weil, Esposizione internazionale d’Arte la Biennale di Venezia, Eventi collaterali- Magazzini del Sale. Nel 2014 BIENNALE DI LODI ( MIM museum in Motion) Spazio Bipielle Arte Lodi.
2015 Milano EXPO “Il gusto della visione – “TASTE OF VISION”. Nel 2015 Performance “Natura Morta Animata “Atelier M Spazio Varano dei Marchesi PR. Nel 2016 “Equorea Creatura”a cura di Vittoria Surian Laboratorio Eidos, Venezia. Nello stesso anno mostra retrospettiva “Corpo-Terra- Mater”Musei Civici di Pavia e retrospettiva “Terra mater” a cura di Giuliano Allegri e performance “Il Seminatore” Castello di Belgioioso (Pavia), presentazione libro “Red fire” a Venezia. Nel 2017 ha presentato la performance “Voci” al castello di San Pietro in Cerro (PC) e a Venezia Abbazia della Misericordia per la giornata internazionale della violenza sulle donne; la Performance “Oltre il Limite” alla Fortezza Priamàr di Savona. 2019 Biennale della scultura IV Edizione Piazzola sul Brenta(PD)
2019 Performance “D Day” Normandia
Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero.
Marilena Sassi vive e lavora a Varano dei Marchesi (Parma)