Turismo, Fidenza è da record Nel 2018 boom di presenze

I numeri forniti dall’Osservatorio turistico regionale sono chiari: vola il turismo a Fidenza. Dal 2012 al 2018 c’è stato un aumento di arrivi pari al 107,1%, lo scorso anno sono giunti in Città 38.263 turisti (+ 43,1%) rispetto al 2017.

Ma non è solo questa l’ottima notizia. Ce ne sono altre due. La prima: lo scorso anno è stata raggiunta la cifra record di 63.940 pernottamenti, vale a dire poco meno di 20.000 persone in più che hanno utilizzato i nostri alberghi, agriturismi, bed & breakfast. Un aumento netto del 41,4%. La seconda #goodnews è che tanto gli arrivi che i pernottamenti vedono un’impennata dei turisti stranieri superiore al 66%. Numeri che permettono alla Regione di confermare per il secondo anno una performance ottima di Fidenza che insieme a Carpi e Imola ha i volumi di crescita tra i più interessanti.

Nel 2012 Fidenza aveva 18.000 arrivi, oggi sono oltre 38.000. Sono stati 50.000 i pellegrini in cammino su tutta la Via Francigena e Fidenza insieme a Siena e Lucca è una delle tre città più amate da cui inizia questa esperienza unicaspiega il Sindaco Andrea Massari . Sono numeri, che in quanto tali non hanno colore politico e che confermano il rispetto di un grande impegno che prendemmo con i fidentini nel 2014, fissando l’obiettivo a quota 30.000 arrivi. Nulla accade per caso e quando si lavora con un progetto turistico serio che promuove la bellezza della nostra storia, dei nostri monumenti e del nostro patrimonio agroalimentare i risultati arrivano eccome. La candidatura Unesco della Via Francigena è stata un biglietto da visita internazionale per la nostra Città, così come grandi eventi come #BorgoFood ci hanno fatto conoscere in zone come la Lombardia e il Veneto, dalle quali si registra un’impennata di turisti rispettivamente del 35 e del 28%, con buona pace degli ambasciatori al contrario di casa nostra, che ci accusavano di vendere fumo. Sono felicissimo, perché Fidenza è una città straordinaria e si merita di essere sul podio regionale”.

LA REGIONE: “FIDENZA HA UN RUOLO DI PRIMO PIANO NELLA FOOD VALLEY”

Dalla Regione arriva il commento dell’Assessore al Turismo, Andrea Corsini:Il 2018 è stato un altro anno di crescita record per il turismo in tutta l’Emilia-Romagna, con quasi 60 milioni di presenze dalla Riviera all’Appennino. Siamo orgogliosi di questo risultato che dimostra più di mille parole quanto la nostra regione piaccia sempre di più sia in Italia che all’estero. I numeri di Fidenza sono senza dubbio ottimi, frutto di un lavoro coraggioso del Comune che sta facendo emergere un territorio ricco di fascino, che si è reso protagonista del percorso Unesco della via Francigena e si è ripreso un ruolo di primo piano nella food valley emiliana. Il boom di Fidenza è quello di tante altre Comunità che hanno deciso di rendere il turismo un elemento di crescita, lavorando fianco a fianco con la Regione

L’assessore al Commercio e al Centro storico, Franco Amigoni, passa in rassegna i dettagli del censimento turistico 2018, “dal quale emerge il risultato di un Comune che ha saputo pensare in grande, promuovendo il suo essere cuore d’Emilia. Tira il turismo di chi arriva dall’Italia, quasi triplica il flusso dei visitatori che provengono dall’Unione Europea e che pernottano a Fidenza. I mesi di picco degli arrivi sono ovviamente ottobre grazie al traino di #BorgoFood, poi luglio e il record si tocca a settembre, con 3.973 presenze”. Guardando ai tempi di permanenza sul territorio, Amigoni rileva che “mediamente chi sceglie Fidenza resta 1,67 giorni, dato che raggiunge i 3 giorni di vacanza se ci spostiamo in collina e nel circuito degli agriturismi. Proprio qui sono transitate 5.541 persone, il 35% in più rispetto al 2017. La bellezza del paesaggio paga, insomma, così come la nostra posizione strategica tra Milano e Bologna, ottimamente servita dall’autostrada come dalla rete ferroviaria”.

Pubblicato: 15 Febbraio 2019Ultima modifica: 19 Marzo 2019