Telemedicina, innovazione e collaborazione: la Regione promuove a pieni voti il lavoro di Fidenza

Ma come avete fatto?”. Una domanda che l’Assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini ha voluto porgere di persona venendo sul posto a raccogliere le risposte, accettando al volo l’invito del Sindaco Andrea Massari e del Presidente Massimiliano Franzoni. Così, Donini è arrivato giovedì 13 maggio a visitare la Casa protetta di Fidenza per conoscere l’attività dell’Azienda pubblica di servizi alla persona (Asp) che, in piena pandemia e col blocco totale delle visite, è riuscita ad azzerare le distanze tra ospiti e famiglie, con 5.500 video collegamenti e 40 eventi live in cinque mesi nelle quattro strutture che segue nel distretto sanitario, investendo 104.612 euro nella tecnologia video e wi-fi che ora spalanca le porte alla telemedicina. Come? Con gli elettrocardiografi digitalizzati e con uno smartwatch per ogni ospite, in grado rilevare i parametri vitali 24 ore su 24 e di far scattare gli interventi del caso. Significa che gli anziani non dovranno più fare la spola per entrare in ospedale.

E infine, Donini ha espresso un forte apprezzamento per la ripresa delle visite in presenza, che a Fidenza è avvenuta in largo anticipo rispetto al resto del Paese.

Donini, affiancato peraltro dai vertici della Sanità pubblica – Anna Maria Petrini (commissario straordinario di Ausl Parma) e Massimo Fabi (direttore dell’Azienda Ospedaliero-universitaria di Parma)–,dal consigliere comunale delegato alla Sanità Carlo Toscani e dal Presidentedel Comitato dei famigliari e del volontariato (Ermanno Sozzi), assicura che “ho riscontrato in questa Asp grande professionalità e umanità. Sono molto felice di aver conosciuto di persona quanto abbiate collegato da un lato la sicurezza sanitaria degli ospiti, dei degenti e degli operatori e, dall’altro lato, la ripresa delle relazioni con i famigliari e le persone care. Quello che avete realizzato è un progetto evoluto che sfrutta la tecnologia per fare incontrare e per curare. Bravi davvero”.

Parole che ripagano “l’Azienda e il nostro Comune che hanno scelto una strada coraggiosa” – come l’ha definita il Sindaco Massari – per la qualità della vita all’interno della Casa protetta fidentina, nella quale opera anche la cooperativa AuroraDomus, oggi rappresentata dalla Presidente Marina Morelli.

Sono contento che l’assessore Donini abbia toccato con mano quello che abbiamo messo in campo in questo anno così difficileha affermato il Presidente di Asp Massimiliano Franzoni . Ci siamo riusciti grazie a un’azienda con i conti in ordine, che ha chiuso l’orribile 2020 con un utile superiore ai 165mila euro, ha in programma oltre tre milioni di euro di investimenti per il 2021, ha ridotto di quasi il 40% il contributo dei soci, e ha previsto 39 nuove assunzioni. Il 2 aprile abbiamo poi iniziato a riaprire le nostre strutture alle visite dei familiari con più di un mese di anticipo rispetto all’ordinanza del Ministero”.

Il Sindaco Massari ha ricordato che “l’assessore Donini non ha mai smesso di seguire, con tutti i mezzi, social compresi, cosa stavamo realizzando. La sua visita è un messaggio forte, che ci piace: la Regione va sul territorio, studia le esperienze migliori e le mette in rete, a disposizione di tutti. La strada da fare è ancora tanta e uno dei nuovi traguardi che chiedo alla Regione di affrontare è quello di rendere giuridicamente le Asp delle aziende vere e proprie, capaci di moltiplicare i loro investimenti”.

Un punto messo a fuoco dall’Assessore alle Politiche sociali, Alessia Frangipane, per la quale “è il momento di fare forti investimenti sanitari e relazionali sulle case protette. Significa telemedicina e rigenerazione dei locali delle strutture. La Regione ha deciso di seguire questa strada e Fidenza sarà parte di questo cambiamento”.

UN GRANDE GRAZIE AI PROTAGONISTI DEL PUNTO VACCINALE DI VAIO

L’assessore Donini, d’accordo con il Sindaco Massari, ha voluto anche portare il suo ringraziamento a tutti i protagonisti della campagna vaccinale di Fidenza. Lo ha fatto andando sul posto, all’ospedale di Vaio, visitando la struttura e soprattutto parlando con gli operatori sanitari, tanti medici e i giovani volontari della Protezione civile fidentina che ogni giorno lavorano per sanificare e accogliere il pubblico nelle migliori condizioni di sicurezza.

Pubblicato: 14 Maggio 2021