Domani, al ritorno in classe, gli studenti della scuola Ongaro troveranno una gradita sorpresa ad attenderli. Facendo seguito ad una precisa richiesta presentata dalla direzione didattica “Ilaria Alpi” e dagli insegnanti della scuola il Comune di Fidenza ha provveduto ad installare all’interno del cortile delle strisce termoplastiche preformate molto simili a quelle già utilizzate nella sede provvisoria della Collodi.

Lo scopo? Rendere facile e intuitivo accogliere e suddividere i bambini in gruppi opportunamente distanziati prima di procedere all’ingresso nella struttura, un accorgimento destinato a rendere ancora più sicura per tutti la scuola in un momento particolarmente delicato, quello dell’ingresso.

Per evitare confusione e assembramenti all’ingresso scolastico si è deciso infatti di definire in modo univoco l’area in cui ogni classe deve attendere l’arrivo dell’insegnante ed il successivo ingresso in classe. Pertanto in collaborazione con le insegnanti è stato scelto di creare degli spazi a terra denominati “nuvole” per identificare in modo univoco lo spazio che ogni singola classe deve utilizzare per attendere l’arrivo dell’insegnante. Ogni “nuvola” è caratterizzata e ben riconoscibile dai bambini, oltre ad essere collegata a quelle a fianco per creare un percorso che unisca tutti i bimbi e tutte le classi dell’intero plesso.

Per la dirigente scolastica della direzione didattica “Ilaria Alpi” Lorenza Pellegrini “In tempi di ‘educazione all’aperto’ e, in generale, nello spirito di rendere sempre più fruibili gli spazi scolastici senza tralasciare l’aspetto estetico, non possiamo che essere soddisfatti per questo intervento dell’Amministrazione Comunale, che ringraziamo per la sensibilità: si tratta di una bella sorpresa che farà senz’altro piacere ad alunni e insegnanti al rientro dalle vacanze”.

L’iniziativa ha coinvolto ben tre assessorati, quello alla Scuola, alla Mobilità e all’ambiente. Questo perché rientra all’interno della programmazione della Festa dell’Albero che si celebra per valorizzare l’importanza degli alberi per la vita dell’uomo e per l’ambiente. Inoltre l’area, oggi pedonale grazie ad una ordinanza del Comune di Fidenza, mantiene utilizzi diversi: in orario scolastico resta esclusivamente a servizio della scuola mentre a partire dalle 17.00 torna ad essere a disposizione della città come area per posteggio auto.

L’Amministrazione comunale ribadisce la “piena soddisfazione per un intervento che i nostri uffici hanno messo in atto tempestivamente, andando a migliorare sensibilmente la sicurezza per tutti i bambini della Ongaro senza per questo rinunciare ad un’estetica particolarmente azzeccata che renderà il rispetto delle procedure un gioco divertente per tutti”.

Il progetto è stato curato dall’architetto Paola Serventi, coadiuvata dagli architetti Annagiulia Parizzi e Barbara Perini del Comune di Fidenza e Giordana Trico, insegnante della Ongaro.

“Il progetto nasce, prima, dalla necessità di identificare uno spazio protetto in cui consentire la gestione scaglionata degli ingressi a scuola – spiega l’architetto Serventi – e, poi, dalla consapevolezza che il ‘piazzale’ può offrire opportunità ad oggi non esplorate: può diventare un luogo accogliente e uno spazio aperto in grado di ospitare attività didattiche. La situazione di emergenza offre l’opportunità di riscoprire il valore dello spazio aperto per svolgere attività abitualmente svolte in spazi chiusi. Questa duplice valenza consente di sperimentare la sovrapposizione di attività in un luogo che, grazie ad alcuni accorgimenti, può trasformare i suoi caratteri a seconda del momento della giornata e dei soggetto che lo abitano”.