Sabato 4 novembre, in occasione della giornata nazionale delle Forze Armate e dell’anniversario della fine della prima guerra mondiale, il museo del Risorgimento Luigi Musini effettuerà un’apertura straordinaria dalle ore 13 alle ore 20.
Ospitato dal 1989 nel palazzo delle Orsoline è stato fondato da Nullo Musini nel 1959 con il materiale da lui raccolto e intitolato al garibaldino Luigi Musini, suo padre. La collezione è stata ampliata negli anni con documenti appartenenti all’Archivio Comunale. Il museo è stato arricchito con donazioni di altri fidentini Nino Denti e Benito Mattioli e oggi racconta un secolo e mezzo di storia nazionale e cittadina, da Napoleone alla II Guerra Mondiale. Il percorso di visita, in ordine cronologico e tematico, è suddiviso in nove sale e così organizzato: Napoleone e Maria Luigia (per il periodo 1802-1847), i Borbone (1847-1859), fidentini nel Risorgimento, Giuseppe Garibaldi (1848-1870), Giuseppe Verdi (1853-1901), Luigi Musini (1859-1915), dall’Unificazione a Sarajevo (1862-1914), dal 24 Maggio 1915 alla guerra di Spagna (1936), II Guerra Mondiale e Resistenza (1940-46). Il museo conserva una delle sei copie esistenti dell’Album dei Mille, importante per le sue 850 fotografie dei garibaldini che salparono da Quarto il 5 maggio 1860.
Sempre sabato 4 novembre anche la biblioteca comunale Leoni rimarrà aperta fino alle ore 18, con vetrine tematiche e consigli di lettura sul tema della guerra.