Rifiuti abbandonati in strada, in tre mesi 1800 controlli e multe per quasi mille euro

Tempi duri per i furbetti che abbandonano i rifiuti a Fidenza. Negli ultimi mesi San Donnino Multiservizi ha infatti intensificato i controlli degli ispettori ambientali con l’obiettivo di individuare quei pochi cittadini che, nonostante un sistema di gestione dei rifiuti in grado di produrre oltre l’80% di differenziata, si ostinano ad abbandonare i sacchetti per strada.

Soltanto negli ultimi tre mesi i controlli sono stati oltre 1800 e hanno prodotto multe per circa mille euro. Come? Quando gli ispettori ambientali intervengono su un sacchetto abbandonato, spesso grazie alla segnalazione dei cittadini, non si limitano a rimuoverlo immediatamente ma lo aprono in cerca di elementi che possano ricondurre al proprietario.

E nonostante qualche “abbandonatore” seriale nel tempo si sia fatto furbo, alla fine le prove saltano fuori: si è risaliti ad alcuni trasgressori attraverso ricevute varie, lettere di banche e in qualche caso addirittura verbali della Municipale che, possiamo proprio dirlo, hanno generato altre multe.

Gli abbandoni in genere si sviluppano negli stessi luoghi e probabilmente sono attuati dalle medesime persone che evidentemente proprio non ne vogliono sapere di comportarsi in maniera civile e rispettosa non solo dell’ambiente ma anche della nostra Comunità, prova ne sia il fatto che nei sacchetti abbandonati sono stati scoperti medicinali e molto organico nonostante le ben cinque raccolte settimanali.

Quella della lotta ai furbetti del sacchetto è una battaglia di civiltà – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Franco Amigoni – rispetto alla quale non abbiamo certo intenzione di fare alcun passo indietro. Tanto è vero che all’attività di recupero e controllo dei sacchetti abbiamo affiancato il posizionamento di foto trappole attraverso le quali contiamo presto di cogliere sul fatto qualcuno di questi cittadini modello. Resto convinto che si tratti di poche persone che però si dimostrano totalmente refrattarie alla raccolta differenziata dei rifiuti, una posizione inammissibile e che perseguiremo con ogni mezzo a nostra disposizione”.

Pubblicato: 22 Luglio 2019