Riaprono i centri estivi a Fidenza, via alle iscrizioni da lunedì 1° giugno

Riaprono i centri estivi di Fidenza, e lo fanno con un grande impegno da parte dell’Amministrazione comunale che ha portato a un ridisegno complessivo dei servizi e delle loro modalità di erogazione, oltre all’allestimento di ben due tensostrutture aggiuntive nelle aree verdi delle scuole Ongaro e Rodari. Abbiamo lavorato con le norme nazionali e regionali dopo aver sentito educatori e gli stakeholder della scuola, per attivare il più velocemente possibile e in sicurezza un servizio fondamentale non per realizzare un parcheggio, ma per costruire un’opportunità educativa a favore di bimbi che da tre mesi non hanno relazioni sociali”.

Così il sindaco Andrea Massari ha introdotto la riapertura dei centri estivi comunali già a partire dal prossimo 15 giugno. Inoltre dalle ore 12 del 1° giugno sono aperte le iscrizioni ai diversi servizi e lo resteranno fino alle ore 14 dell’8 giugno. L’iscrizione va effettuata esclusivamente in forma telematica sul portale istanze web (www.istanze.comune.fidenza.pr.it). Per assistenza nella compilazione dell’iscrizione sarà possibile contattare il numero 0524 517385 negli orari di ufficio.

COSA PROPONGONO I SERVIZI ESTIVI COMUNALI NELLA FASE 2

Le attività si svolgeranno preferibilmente all’aperto, in aree verdi, con aerazione costante e sanificazione degli ambienti in caso di permanenza in aule/spazi chiusi. I bambini saranno organizzati in piccoli gruppi, seguiti sempre dallo stesso educatore e nel pieno rispetto del protocollo regionale che prevede per i bambini in età di scuola dell’infanzia (dai 3 ai 5 anni) un rapporto di un educatore ogni 5 bambini; per i bambini in età di scuola primaria (dai 6 agli 11 anni) un rapporto di un educatore ogni 7 bambini; per gli adolescenti in età di scuola secondaria (dai 12 ai 17) un rapporto di un educatore ogni 10 adolescenti.

Ci saranno inoltre fasce orarie di ingresso e uscita diversificate in modo da evitare assembramenti ed evitando contatti tra diversi gruppi. E ancora, triage all’ingresso, tracciamento dei contatti e registro quotidiano delle presenze nei gruppi, utilizzo da parte degli educatori dei dispositivi di protezione individuale, massima attenzione ai principi di igiene e pulizia, sanificazione degli spazi e dei giochi durante il giorno in applicazione delle normative nazionale e regionale.

CENTRO ESTIVO 6-14 ANNI

Il centro estivo per bambini tra i 6 e 14 anni sarà a tempo pieno, con pasto dalle 8 alle 16, o a tempo ridotto dalle 8 alle 12 senza pasto. Sarà aperto dal 15 giugno al 7 agosto e dal 24 agosto all’11 settembre a frequenza settimanale. Si svolgerà alla scuola primaria “Ongaro” dove verrà allestita, nell’adiacente area verde, un’ampia tensostruttura pavimentata con bagni con acqua corrente, questo per favorire il necessario distanziamento sociale di tutti i partecipanti.

CENTRO ESTIVO 3-5 ANNI

Il centro estivo per la fascia d’età che va dai 3 ai 5 anni sarà a tempo pieno, con pasto, dalle 8 alle 16 o a tempo ridotto dalle 8 alle 12 senza pasto. Anche questo sarà operativo dal 15 giugno al 7 agosto e dal 24 agosto al 12 settembre a frequenza settimanale. Si svolgerà alle scuole dell’infanzia “Lodesana” e “Rodari” e anche in questo caso verrà allestita un’ampia tensostruttura pavimentata con bagni con acqua corrente nell’area verde in prossimità della scuola “Rodari”.

DEBUTTA IL NUOVO SERVIZIO “GIOCA QUI”

Accanto ai due centri estivi debutterà anche un servizio innovativo più “light” dal titolo “Gioca Qui appuntamenti di gioco e amicizie per la tua estate 2020 con affido”. Si tratta di un’offerta integrativa ai tradizionali Centri Estivi presenti sul territorio, un luogo dinamico e inclusivo dove i bambini/ragazzi possano incontrare amici, giocare ed esprimere la loro creatività affiancati da personale educativo e addetti alla sanificazione.

Il servizio è rivolto sia ai bambini della fascia 3-5 anni che 6-14 anni e si svolgerà dal 15 giugno al 7 agosto e dal 24 agosto al 12 settembre.

Si tratta di un part time che andrà dalle 16 alle 19.30 il martedì, mercoledì, venerdì e sabato. Ci si potrà iscrivere anche su base giornaliera con prenotazione telefonica o mail per non più di due volte a settimana. Si svolgerà nelle due tensostrutture allestite nelle aree verdi delle scuole “Ongaro” e “Rodari”.

LE TARIFFE PER I CENTRI ESTIVI 2020

Le tariffe dei servizi extrascolastici estivi per le famiglie residenti verranno calcolate sulla base del valore ISEE (2019 o 2020 per chi lo ha già richiesto) dichiarato dalla famiglia con apposito modulo on line. Non dovranno ripresentare richiesta di agevolazione tariffaria per i centri estivi le famiglie che l’abbiano già presentata a partire da gennaio 2020 per i servizi di mensa, trasporto, extrascuola invernale (a.s. 2019-2020).

Le tariffe per la frequenza full time andranno da 60 a 70 euro la settimana, mentre quelle per il part time (senza pasto) andranno da 42 a 49 euro. Il servizio di trasporto costerà 6,50 euro la settimana

E’ prevista una riduzione della tariffa per il secondo e successivi utenti del servizio, appartenenti allo stesso nucleo familiare, pari al 40% dell’importo previsto per il primo figlio utente, se iscritti per lo stesso periodo di riferimento e con il medesimo intestatario delle fatture/avvisi.

CON I CONTRIBUTI NAZIONALI E REGIONALI SI POTRA’ AZZERARE LA RETTA

La Regione Emilia Romagna prevede anche quest’anno un contributo per sostenere le famiglie nelle spese relative alla frequenza dei centri estivi pubblici e privati di € 84,00 per ogni settimana di frequenza per un contributo massimo erogabile di € 336,00.

Il decreto rilancio ha inoltre previsto il bonus baby sitter che può essere utilizzato anche per i centri estivi ed è cumulabile al contributo regionale, pertanto in alcuni casi il contributo regionale cumulato al bonus baby sitter potrà portare all’azzeramento della retta.

Nel ridefinire i nostri servizi estivi – ha spiegato l’assessore ai servizi educativi Stefano Boselliabbiamo messo al centro le necessità dei nostri figli, in molti casi chiusi in casa fin dalla fine del febbraio scorso. Il bisogno di socialità per loro è fondamentale e per poter dare una risposta alle loro esigenze in tal senso attendevamo solo le linee guida nazionali e regionali, per poter rimodulare su di esse le nostre idee ed i nostri progetti. Ed ora finalmente si può partire. Occorre però essere consapevoli di una cosa: in questa fase di emergenza sanitaria da Covid 19 è impossibile azzerare completamente il rischio di contagio, motivo per cui diviene inevitabile che tra l’Amministrazione ed i suoi operatori e le famiglie si stringa un patto di responsabilità reciproca, perché attraverso il rigoroso rispetto da parte di gestori e famiglie delle misure di precauzione e sicurezza indicate proprio nelle dette Linee guida tale rischio possa essere veramente ridotto al minimo“.

Pubblicato: 01 Giugno 2020Ultima modifica: 05 Giugno 2020