Nuova scuola Collodi, il grande cantiere da 3.5 milioni di euro parte entro marzo

Il 2023 sarà l’anno in cui la lunga odissea della scuola Collodi si avvicinerà decisamente alla conclusione grazie all’avvio, entro il mese di marzo, del cantiere più importante: quello che metterà definitivamente in sicurezza l’edificio da un punto di vista antisismico. Poco meno di 4 milioni di euro, 3.938.000 per l’esattezza, sono stati investiti in questi anni per una scuola che, a conclusione dei lavori, passerà da essere un pericolo per la Comunità a gioiello della sicurezza, della sostenibilità e anche del benessere.

Per quanto riguarda la sicurezza questa sarà garantita dall’installazione di isolatori sismici al piano seminterrato su tutte le tre braccia del corpo aule; si tratta di una tecnologia impiegata in Giappone e in California, due delle zone sismiche più problematiche al mondo, che permetterà all’edificio di oscillare senza crollare.

Sotto il cappello della sostenibilità vanno tutte le opere di riqualificazione energetica. A cominciare dal rifacimento del tetto e dei relativi solai, a cui si sono aggiunti interventi per soluzioni antispreco come la nuova illuminazione a led, la sostituzione di tutti i serramenti e le controsoffittature.

In riferimento al tema benessere infine va catalogato l’ultimo intervento ad essere stato pianificato: parliamo della realizzazione della nuova mensa con annessa cucina per la preparazione in loco dei pasti. Un’opera finanziata con fondi Pnrr che prevede la costruzione di un’intera nuova struttura, lungo il lato della scuola che affaccia su via Dante, destinata ad ospitare, oltre alle cucine e al refettorio per i 400 studenti, anche locali frigo, deposito, lavanderia e spogliatoio.

“La nuova Collodi – spiega il sindaco Andrea Massari – sarà realtà grazie alla volontà e perseveranza del Comune di Fidenza che ha sempre creduto in questo intervento e ha coerentemente investito ben 2.045.271 euro. A questa cifra si sono aggiunti nel gennaio 2021 importanti fondi PNRR per 1.472.728 destinati alla messa in sicurezza dell’edificio e, nel febbraio 2022, altri 420 mila euro, sempre PNRR, per realizzare la nuova mensa. Dietro queste cifre c’è un lavoro di squadra importante che dimostra come nonostante le difficoltà enormi incontrate su questo progetto per la sicurezza della scuola, tutta l’amministrazione ha tenacemente lavorato per un unico obiettivo, mettere in sicurezza la scuola e renderla moderna anche energeticamente”.

“Spesso ci si dimentica del fatto – aggiunge il vicesindaco Davide Malvisi – che parliamo di una scuola degli anni ‘60, nella quale l’indagine sismica condotta nel 2018 ha svelato, con test approfonditi ed esami, che venne realizzata con materiali che si sono degradati pesantemente. Per tutto questo l’abbiamo dichiarata tempestivamente inagibile, dando inizio a questo lungo percorso di cui finalmente vediamo la fine. Nel corso di questi anni non siamo stati con le mani in mano però: abbiamo mandato avanti i cantieri anticipando 520.000 euro per realizzare la riqualificazione energetica”.

Infine per l’assessore all’Istruzione Stefano Boselli “l’avvio dell’ultima fondamentale fase di lavori ci riempie di soddisfazione perché si sta avverando il sogno di tornare a vedere la scuola Collodi in piena attività, obiettivo importantissimo per la città e che ripaga anche l’Amministrazione della tenacia e degli sforzi messi in campo per il conseguimento di questo risultato. Sostenere il diritto allo studio significa anche offrire strutture adeguate allo scopo, e a Fidenza sono tantissimi gli interventi che a tal fine abbiamo messo e stiamo mettendo in campo, per creare così le migliori condizioni per un sistema educativo locale sempre più efficace”.

Pubblicato: 06 Febbraio 2023