“Un appello per la ricerca di volontari che si è trasformato in una marea emozionante di adesioni. Ben 260 fidentine e fidentini hanno deciso di donare il loro tempo nel momento più difficile della nostra storia, per portare la spesa a casa delle persone con più di 65 anni che non sono positive ma che hanno difficoltà a reperire il necessario per una vita dignitosa. A tutte e tutti desidero dire il più grande dei grazie”.
Così il Vicesindaco Davide Malvisi, che si sta occupando insieme a tutte le realtà in campo dell’impiego e del coordinamento dei volontari sui vari servizi attivati, annuncia “l’onda lunga della solidarietà che ci ha travolti come un grande abbraccio”.
Solo una settimana fa era partito un appello del Comune di Fidenza per dare voce al Forum Solidarietà proprio nella ricerca di volontari per la consegna della spesa agli anziani over 65, non covid e non soggetti alla quarantena.
Una campagna per proteggere una delle fasce più a rischio della popolazione e contribuire in questo modo a ridurne gli spostamenti, spezzando la catena del contagio.
“Con Roberto Marini e i ragazzi di Forum avevamo messo in conto di poter contare su un’ottima risposta, ma qui siamo andati oltre ogni più bel pronostico. Penso che sia questa la miglior definizione della parola Comunità, la sua precisa declinazione operativa – commenta il Vicesindaco –. La Comunità esiste e vive dove c’è fiducia. Del resto, la mobilitazione di Fidenza è notevole e la vedo ogni giorno al lavoro con il Sindaco Andrea Massari, facendo il punto sulle aree che ognuno di noi sta seguendo e sugli interventi necessari”.
UN NUOVO SERVIZIO DI SPESA A CASA IN COLLABORAZIONE CON QUELLO ANIMATO DAGLI SCOUT
La campagna di Comune e Forum si è rivolta a tutti i cittadini che non fossero già scout o militi della Protezione Civile.
“Il servizio di consegna spesa agli over 65 nasce integrato con quello già partito e promosso dagli Scout Agesci, nel segno di una collaborazione che ci vede procedere uniti per aumentare il numero di persone che si possono aiutare. In questo senso un grazie particolare lo vorrei rivolgere a Marco Gallicani e a tutti gli scout Agesci di Fidenza 1 e Fidenza 2 che stanno facendo un ottimo servizio e che siamo lieti di supportare nel lavoro telefonico con gli utenti. Insieme ora andremo a fare ancora di più”.
Per il nuovo servizio di spesa a casa attivato da Forum Solidarietà – coordinato con quello Agesci – verrà utilizzata una prima parte dei 260 volontari che si sono candidati, selezionandoli in base alle esigenze del servizio. Chi non verrà subito impiegato, rappresenterà la riserva cui attingere per dare il cambio al primo gruppo oppure per estendere ancora di più la rete delle consegne a domicilio, se le circostanze lo richiederanno.
“Lo slancio di partenza è stato fortissimo, ora dobbiamo dosare bene le energie per permettere di avere un servizio duraturo nel tempo e che valorizzi il lavoro di tutti”, conclude Malvisi.
UN SERVIZIO PRIORITARIO PER CHI HA DAVVERO BISOGNO
C’è spazio anche per una raccomandazione: il servizio della spesa a casa è molto utile e importante. Un servizio prioritario per gli anziani over 65 che hanno una situazione di reale difficoltà, dovuta ad esempio alla mancanza di una rete familiare che possa sostenerli con l’acquisto dei beni di prima necessità o dei farmaci. Quindi l’invito che il Comune rivolge a tutti è quello di utilizzare la chiamata per la spesa a casa solo di fronte ad un reale bisogno e non come un comodo sostitutivo.