Dall’alba di questa mattina sventola la bandiera di Francia sul balcone del nostro Municipio, a fianco della nostra bandiera. Entrambe a mezz’asta, entrambe avvolte nel nastro nero del lutto.
Un simbolo di solidarietà e collaborazione perché vinceremo il terrore, l’odio e il fanatismo con solidarietà e collaborazione, ne sono convinto. Solidarietà con i nostri fratelli francesi.
Più collaborazione dentro questa Europa sgangherata e inutile così come è organizzata. Non è spostare la palla avanti, ma dire le cose come stanno, perché possano cambiare.
Vanno benissimo le sfilate e i video messaggi dei Capi di Stato, ma servono strumenti di difesa e prevenzione comuni e condivisi. Servono percorsi collettivi per togliere dalla miseria politica e materiale le zone del mondo che sono la fabbrica dei tagliagola. Comprese le banlieu e le periferie nostrane.
Serve una visione chiara del resto del mondo, per questa Europa che guarda alla guerra tra Israele e Palestinesi come se fosse roba che puzza, da tenere ben lontana dall’uscio di casa nostra.
Ripeto: solidarietà e collaborazione. E stavolta non sono ammessi mezzi silenzi e reticenze soprattutto dal mondo musulmano e moderato, che in tutte le piazze deve scendere e prendere posizione, contro gli assassini, contro il terrore, contro chi lo mette nel calderone indistinto dei criminali.
Da Charlie Hebdo ad oggi quel mondo è rimasto sottotraccia e oggi, come tutti noi, è chiamato alla prova della maturità e di una nuova resistenza. E per essere resistenti bisogna scegliere da che parte stare.
Il Sindaco
Andrea Massari