11 defibrillatori installati, per un valore di oltre 9.000 euro,
e 88 persone formate sono i numeri del successo
Massari: “Se c’è la cultura del primo soccorso, si possono salvare delle vite”
Malvisi: “Apparecchiature e personale formato in tutti gli impianti sportivi cittadini
e nelle palestre comunali in uso alla scuole”
Fidenza, 23 ottobre 2015 – Fidenza è la realtà leader in Emilia-Romagna per la sicurezza sportiva. Con 11 defibrillatori installati in tutti gli impianti sportivi e nelle palestre degli istituti scolastici, per un valore di oltre 9.000 euro, e la formazione in primo soccorso di 88 persone, Fidenza si dimostra ancora una volta un modello virtuoso.
“E’ un risultato strepitoso che mostra di cosa è capace Fidenza quando collabora tutta unita. Da un anno e mezzo siamo impegnati nella dotazione di defibrillatori e nella formazione delle persone, perché se c’è una cultura del primo soccorso si possono salvare delle vite. E’ stato un percorso lungo che ha visto l’abbraccio forte e l’intreccio di mani di tante realtà che insieme hanno contribuito al raggiungimento di questo grandissimo traguardo. Ancora una volta #EccoFidenza”. Così il sindaco Andrea Massari ha commentato il risultato ottenuto da Fidenza a livello regionale: il primo Comune che ha rispettato pienamente il Decreto Ministeriale 24 aprile 2013 che impone la presenza di defibrillatori dove si pratica attività sportiva e la conseguente formazione di personale in grado di utilizzarli.
“Abbiamo completato un progetto volto alla completa sicurezza degli sportivi: abbiamo dotato di defibrillatori tutti gli impianti cittadini e le palestre comunali in uso alle scuole ma i defibrillatori sono inutili se non ci sono le persone in grado di intervenire; per questo motivo abbiamo avviato dei corsi, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, per formare al primo soccorso 88 persone”, ha spiegato l’assessore allo Sport, Davide Malvisi.
L’importanza del risultato raggiunto da Fidenza è stata sottolineata dal consigliere regionale Massimo Iotti, membro dell’Osservatorio Regionale del Sistema Sportivo: “Fidenza è la prima della classe in regione per aver messo a sistema il piano di sicurezza sportiva. I dati dell’Osservatorio evidenziano come la dotazione di defibrillatori sia prioritaria ma a questa va affiancata la formazione. Fidenza è l’unica realtà che è riuscita a completare entrambe le fasi. Nel raggiungimento di questo risultato positivo è stato fondamentale il coinvolgimento delle associazioni perché quella è la chiave per il traguardo. Complimenti”, ha detto Massimo Iotti.
Testimonial del progetto è stato il giovane fidentino Denis Fassa, che nel gennaio 2014 fu colpito da arresto cardiaco durante un allenamento di calcio e si salvò grazie al pronto intervento del mister e dei compagni di squadra che gli fecero il massaggio cardiaco e lo tennero in vita fino all’arrivo dei soccorsi. “Ringrazio il sindaco Massari e l’assessore Malvisi per avermi dato l’opportunità di essere testimonial di questo progetto ma soprattutto per aver mantenuto l’impegno per la sicurezza degli impianti sportivi. Io sono la prova di quanto sia importante avere un soccorso immediato da persone capaci di prestarti le prime cure. Avete fatto una cosa importantissima. Grazie”, ha concluso Denis Fassa.
Presenti alla conferenza stampa anche Lorenzo Dodi, direttore di Fidenza Sport, Roberto Mezzomo e Nicole Marai della Croce Rossa Italiana di Fidenza, e Giuliano Sospiri, consigliere della Pubblica Assistenza di Fidenza.