…io non ho abbastanza parole, le parole mi si
consumano, io non ho parole che svelino, io non ho
parole che puliscano, io non ho parole che riposino,
io non ho mai parole abbastanza, mai abbastanza
parole, mai abbastanza parole…
(da Fuoco centrale e altre poesie per il teatro, Einaudi, 2003).
A Fidenza dal 14 al 18 maggio 2025 si rinnova l’appuntamento per tutti gli appassionati di letteratura con la settima edizione di “Testo… Pretesto”.
“Il titolo della settima edizione di Testo pretesto è una frase di una composizione poetica di Mariangela Gualtieri – spiega la vicesindaca Maria Pia Bariggi – che restituisce l’importanza delle parole scritte e lette. La mancanza di un linguaggio adeguato crea distanza e separazione, rende le relazioni più povere e senza emozioni e la comunicazione povera di contenuto, spesso non pienamente comprensibile. Testo Pretesto nasce per promuovere e valorizzare la lettura quale strumento di crescita personale per aiutarci a comprendere la complessità del nostro tempo.
E’ un festival multidisciplinare che porta arte, cultura e spettacolo nelle piazze e nelle strade della città. Protagonisti, con le scuole, le associazioni, le librerie e la biblioteca, saranno varie personalità il cui contributo si coniugherà con un’ampia partecipazione dei cittadini. Letture ad alta voce, simposio di poesia, esecuzioni musicali e altre pratiche virtuose valorizzeranno la nostra identità e svilupperanno confronto e cambiamento”.
La gran parte degli eventi troveranno casa nella grande tensostruttura allestita per l’occasione in piazza Garibaldi, un tendone da circo che prenderà il nome di “Met@”. Si tratta di uno spazio sospeso tra realtà e immaginazione, figura retorica e destinazione, dove attori, musicisti, scrittori, poeti, docenti, intellettuali, religiosi, giornalisti, si alterneranno ai microfoni, commentando e presentando testi e opere che toccano un ampio spartito.