Ecco il nuovo modulo per gli spostamenti aggiornato al 26 marzo

C’è un nuovo modulo perché ci sono nuove norme per gli spostamenti e i controlli antifurbetti

NON SEI OBBLIGATO A STAMPARE IL MODULO

Stampare il modulo a casa è un’opportunità per velocizzare il tuo controllo da parte delle forze dell’Ordine.

Se non hai il modulo con te ti verrà consegnato dagli agenti/militari e lo compilerai sul posto.

Se vuoi metterti avanti (e non hai stampante a casa) è ammesso anche scriverlo a mano su un foglio bianco.

Caso limite: se non hai la possibilità di stampare o compilare il documento a casa, se anche fossero finiti i moduli che può darti la pattuglia che ti controlla, sarà possibile fare una dichiarazione verbale alle forze dell’ordine nel caso in cui tu venga fermato.

LE NOVITA’ DI QUESTO MODULO

1 Autodichiari che conosci le misure antivirus della regione in cui abiti. E se ti sposti per uno dei motivi ammessi, dichiari che conosci anche le misure della Regione in cui arriverai alla fine del tuo viaggio (ammesso che tu debba arrivare in un’altra regione)

2 In fondo al modulo, come aiuto per la sua compilazione, sono state indicate tutta una serie di situazioni di necessità che permettono il tuo spostamento. Ad esempio, il rientro dall’estero, le denunce di reati, gli obblighi di affidamento di minori, l’assistenza a congiunti o persone con disabilità.

AUTODICHIARAZIONE CHE NON SEI POSITIVO O IN QUARANTENA

Sono arrivate tante domande su questo tema. Chiariamola una volta per tutte: sul modulo stai certificando che al momento della tua firma non sei sottoposto alla quarantena e non sei risultato positivo. Cioé: il modulo ti chiede solo di certificare quello che SAI GIA’ E/O CHE TI HANNO DETTO I MEDICI.

Quindi firmando dichiari che fino a quel momento lì non sei stato messo in quarantena e non sei risultato positivo al covid-19 (cioé che non ti hanno fatto un tampone o se te lo hanno fatto sei risultato negativo). Chiaro è che se uno autocertifica di essere super a posto e poi dai controlli viene fuori che invece di essere in giro doveva starsene a casa in quarantena, sarebbero guai grossi (per lui). Ma questa è un’altra storia.

COME MI POSSO SPOSTARE

Sono previsti due tipi di movimenti:

? ALL’ESTERNO DEL COMUNE IN CUI MI TROVO

ma SOLO per:

?LAVORO (“comprovate esigenze lavorative”)

?ASSOLUTA URGENZA

?MOTIVI DI SALUTE

? ALL’INTERNO DEL COMUNE IN CUI MI TROVO

ma SOLO per:

?LAVORO (“comprovate esigenze lavorative”)

?MOTIVI DI SALUTE

?SITUAZIONI DI NECESSITA’

ℹ1⃣sono spostamenti di necessità quelli all’interno dello stesso comune o che rivestono carattere di quotidianità o che, comunque, siano effettuati abitualmente in ragione della brevità delle distanze da percorrere

ℹ2⃣1Lo spostamento all’interno del territorio del comune in cui mi trovo è associato dal Ministero dell’Interno a BREVI DISTANZE DA PERCORRERE.

Il Ministero ha CHIARITO che è una situazione di necessità andare in un altro Comune a fare spesa di generi di prima necessità ma SOLO in questo caso: si deve fare la spesa nel posto più vicino possibile a casa. Cioè abiti in una località in cui ti è più vicino il punto vendita di un altro comune che il punto vendita che si trova nel tuo comune.
Tutto questo ricordati di metterlo nell’autocertificazione.

INFINE RICORDA CHE:

BASTA GIRETTI (PER NULLA) IN BICI E A PIEDI

Per pedoni e ciclisti entrano in vigore le stesse norme per gli spostamenti MOTIVATI contenute nel modulo.

Sì, ORA DOVRETE COMPILARE ANCHE VOI (PEDONI E CICLISTI) IL MODULO.

POSSO PORTARE FUORI IL CANE PER I SUOI BISOGNI?
SI’ STAI NEI 100 MAX 200 METRI DA CASA

POSSO USCIRE A CAMMINARE SE MI SERVE PER LA SALUTE?

Sì MA STAI NEI 100 MAX METRI DA CASA

L’INGRESSO AL PUBBLICO IN PARCHI, VILLE, AREE GIOCO E GIARDINI PUBBLICI

NIENTE GIOCHI O PIC NIC ALL’APERTO

➡Sono vietate attività ludiche e ricreative all’aperto.

NIENTE SECONDA CASA

➡ Vietato spostarsi nei festivi e prefestivi E NEI GIORNI CHE VENGONO APPENA PRIMA E APPENA DOPO in una casa diversa da quella principale, comprese le seconde case.

ℹEsempio: se ho la residenza in x e il domicilio (o seconda casa) in y, non posso recarmi in y dal venerdì al lunedì (se consideriamo una settimana normale con festiva la domenica e prefestivo il sabato). Il “concetto di abitazione principale” cui si rifà il governo è quello della casa in cui si ha la residenza e su cui si sconta il regime fiscale.

Pubblicato: 26 Marzo 2020