Case Popolari, dal 7 luglio via alle domande con le nuove regole anti raggiri

Una buona novità: da martedì 7 luglio parte il bando per l’assegnazione delle case popolari di Fidenza. Si potrà presentare la domanda fino alla mezzanotte del 7 settembre ed è stata messa a punto una procedura antivirus per proteggere sia i cittadini che gli operatori da un eventuale rischio contagio. Infatti, le domande potranno essere presentate solo in questi tre modi: via internet oppure via raccomandata oppure via pec (posta elettronica certificata).

Per la prima volta applicheremo il nuovo regolamento che premia chi ha davvero bisogno di una casa popolare e abita da tanto tempo a Fidenza”, commenta il Sindaco Andrea Massari.

Un regolamento severo che, per contro, sbarra le porte a chi pensa di arrivare da noi solo per avere una casa pagata dai cittadini, a cominciare da chi ha sulle spalle condanne per crimini odiosi o chi ha già dimostrato, anche in altre città, di usare senza rispetto l’aiuto pubblico”, aggiunge l’assessore alle Politiche Sociali, Alessia Frangipane.

SE SI USA IL SITO

E’ molto semplice: si va sul sito www.aziendacasapr.it, si entra nella sezione specifica del bando (che troverete in home page), si compila la domanda online, si carica la scansione del documento di identità e il gioco è fatto. Basta seguire le semplicissime istruzioni del portale.

SE SI USA LA RACCOMANDATA O LA PEC

Dal sito www.aziendacasapr.it si scarica il modulo da compilare e lo si spedisce con una raccomandata con ricevuta di ritorno (insieme ai documenti richiesti e alla fotocopia del documento di identità) all’indirizzo: Acer Ufficio di Fidenza, via De Amicis 2 (cap: 43036 Fidenza). Se si sceglie la posta elettronica certificata (Pec) anche in questo caso basta scaricare il modulo dal sito, compilarlo e spedirlo con all’indirizzo: urp.acerparma@legalmail.it (non dimenticate di allegare anche il documento di identità e tutto il materiale richiesto).

CHI PUO’ CHIEDERE LA CASA POPOLARE

Sono stringenti i requisiti che tutti i componenti della famiglia devono avere per poter chiedere una casa popolare a Fidenza. Ad esempio, occorre non aver occupato abusivamente un’abitazione nei 10 anni precedenti, non aver ricevuto un finanziamento pubblico per l’acquisto o la costruzione di una casa, non aver perso nei due anni precedenti il diritto ad una casa popolare unitamente al dovere di aver saldato tutti i debiti per quell’alloggio pubblico.

PIU’ PUNTI A CHI HA SCELTO DAVVERO FIDENZA (E CHI RITORNA DA STRAJÈ)

Il bando applica per la prima volta le nuove norme introdotte dal Comune. Tra queste il meccanismo che premia ancora di più chi ha scelto sul serio Fidenza come luogo di vita, attraverso un punteggio crescente in base al numero di anni consecutivi di residenza. Si parte da un minimo che va da oltre 8 ai 12 anni (1 punto) e poi a salire: dai 12 ai 18 anni di residenza (2 punti), dai 18 ai 28 anni (3 punti), dai 28 ai 35 anni (5 punti). Oltre i 35 anni di residenza vengono riconosciuti 6 punti. Altra novità riguarda la possibilità di recuperare gli anni di residenza per i fidentini che avevano lasciato la nostra Comunità. A condizione che siano registrati all’Aire e decidano di vivere stabilmente a Fidenza per la loro nuova vita (dovranno restare tre anni consecutivi). Un meccanismo analogo, quello del riscatto degli anni di residenza, scatta anche per i borghigiani che tornano a vivere a Fidenza cambiando la residenza che avevano in un altro comune.

NIENTE CASA POPOLARE AI CONDANNATI PER SPACCIO, RAPINE, VIOLENZA

Non sono previsti punti per le famiglie che hanno un componente con condanna definitiva per delitti non colposi (ad esempio spaccio, rapine, violenza, ecc.) o che non abbia fatto passare almeno sette anni dall’esecuzione della pena.

SOS TELEFONICO

Disponibile un sos telefonico. Si può chiamare l’Ufficio ACER di Fidenza (0524 523675 e 3917595850) il lunedì, martedì, giovedì e venerdì (dalle 8,30 alle 12,30) e nei pomeriggi di lunedì e giovedì dalle 14,30 alle 17,30. Oppure si può chiamare Ciac Onlus (0521 503440 e al 3895127673) in questi giorni: il giovedì e il venerdì (dalle 14.00 alle 18.00) e il sabato dalle 9.00 alle 13.00

Pubblicato: 07 Luglio 2020