Tantissime famiglie e cittadini hanno preso parte all’open day di lancio del servizio.
I volontari di Argo: “Si realizza un sogno”
Il sindaco Massari: “E’ nata una storia bella nel segno della solidarietà”
L’assessore Castellani: “Un’oasi nel verde frutto del gioco di squadra”
Fidenza, 22 aprile 2017 – Una grande festa che ha coinvolto tutta la Città per una giornata intera. Una grande festa civica che ha inaugurato ufficialmente il nuovo canile “Borgobau”, dal nome che hanno scelto da centinaia di fidentini col loro voto e la loro passione che ha infiammato il contest lanciato dal Comune.
I RISULTATI DEL CONTEST
Sono stati 527 i voti unici e “Borgobau” ha prevalso con 118 voti, al fotofinish su “Bauhouse” (108 voti). Terzo gradino del podio per “Ciapaloss” (32 voti). Quarto classificato “Argo” (15 voti).
“Borgobau”, quindi, ha aperto ufficialmente oggi i battenti con un vero bagno di folla, nel corso di un open day in cui i protagonisti assoluti sono stati i 20 cani ospiti della struttura e le ragazze e i ragazzi volontari dell’Associazione Argo, che ha in gestione la struttura.
Spettacoli di mobility (a cura di Animalmente Parma) e di soccorso cinofilo (a cura del Gruppo Soccorso Cinofilo), animazioni, tantissimi bimbi con le loro famiglie che sono arrivati per conoscere Pedro, Igor, Thea, Chicco, Giano e tutti gli altri cani che da oggi possono contare su una nuova casa, moderna e accogliente, disposta su un grande bosco urbano da 25.000 metri quadrati.
GLI INTERVENTI
“Oggi apriamo un servizio importante, che sarà un punto di riferimento anche per altri territori che ci sono vicini – ha detto il Sindaco Andrea Massari al momento dell’inaugurazione –. Oggi, soprattutto, decolla una struttura che nasce dall’incontro e dalla somma di tante storie belle, unite dal filo rosso della solidarietà. La storia bella di Argo, l’Associazione che gestisce il canile con la passione straordinaria di Rossella e di tutti gli altri volontari, grazie ai quali fra poche ore partirà anche una rubrica on line per sostenere le adozioni. Sono la passione e la creatività trasmesse dalla Presidente di Argo, Monia, che oggi non può essere qui ma per la quale vi chiedo un applauso. La storia bella di Angela Nani, la signora che ha lasciato 27.000 euro al Comune perché fossero investiti in un servizio come questo. Impegno mantenuto, signora Angela. C’è la storia bella dei ragazzi che oggi hanno adottato il primo dei cani ospiti a “Borgobau” e c’è la storia bella dei tecnici dei nostri uffici che hanno seguito anima e cuore tutto l’iter progettuale e amministrativo, senza risparmiarsi”.
“Borgobau”, ha evidenziato Massari, “nasce dalla storia bella di centinaia e centinaia di fidentini che hanno scelto il nome del nuovo canile, che hanno fatto sentire il loro affetto. E qui vorrei ricordare in modo speciale il mio amico, il nostro grande amico Paolo Villani, pioniere e fondatore del Gruppo da Soccorso Cinofilo, alla cui memoria abbiamo apposto una targa a nome di tutta la Città, all’ingresso della nuova struttura. Ringrazio di cuore la sua famiglia – la moglie Graziella e i figli Lorena e Roberto – per averci accompagnato in questi giorni, con sensibilità e discrezione”.
Al momento della scopertura della targa dedicata a Paolo, alla presenza dei figli Roberto e Lorena, è partito spontaneo dal pubblico un caloroso applauso.
Emozionatissima Rossella Calzecchi, volontaria intervenuta a nome dell’Associazione Argo. “Si realizza un sogno, che ci ha accompagnati fin dal 2003, quando nacque la nostra Associazione e iniziammo a gestire il vecchio canile di Fidenza. Vogliamo ringraziare il Comune di Fidenza, il Sindaco Massari, l’assessore Castellani e i tecnici per quanto hanno fatto non solo per noi ma per i nostri ospiti con la coda. Ricambieremo con passione, amore e determinazione, come sempre abbiamo fatto. Perché realizzato un sogno, adesso ne abbiamo un altro: trovare una casa ai nostri cagnoni. Fortunatamente sono state tante in questi anni le famiglie amorevoli pronte ad adottarli e vi posso garantire che è sempre un’emozione stupenda vedere uscire scodinzolante questi che sono a tutti gli effetti amici e compagni di viaggio, incamminati verso una vita nuova”. Rossella ha voluto ringraziare la Presidente Monia Lusignani e la dottoressa Ciati, Ausl, veterinara ufficiale del canile.
“Abbiamo fortemente voluto arrivare a questo risultato – ha detto il Vicesindaco Giancarlo Castellani –, perché da oggi Fidenza può contare su un servizio innovativo e d’avanguardia, collocato in un’oasi verde grazie alla quale “Borgobau” potrà realizzare eventi ricreativi, di socialità e costruire ancora di più il suo legame con tutti i cittadini. E come in tutti i servizi che progetta Fidenza, sottolineo che anche stavolta ci siamo aperti alla collaborazione col territorio, per mettere in condivisione una realtà preziosa. Mi fanno molto piacere le richieste di convenzione già arrivate da Salsomaggiore e Noceto, così come saremo aperti al dialogo con tutta l’area della Bassa Verdiana. Il Comune si è speso tanto per questo obiettivo ma è stato un risultato corale: e in questa occasione voglio ringraziare i tecnici del Comune e del servizio Ambiente, i volontari dell’Associazione Argo. E poi il lavoro di squadra tra Istituzioni: con la Provincia e la Regione, con ’azienda Ausl grazie alla quale abbiamo portato avanti anche la novità della struttura veterinaria integrata”.
I NUMERI DI “BORGOBAU”
Il nuovo canile sorge in via Milano, all’interno di un grande bosco urbano da 25.000 metri quadrati. Un servizio innovativo perché al suo interno ospita uffici, area lavaggio, reparto cuccioli e soprattutto l’ambulatorio veterinario con sala operatoria, che permetterà di prestare soccorso immediato a tutti gli animali in difficoltà.
Il canile è costato 423.000 euro, dei quali 240.000 euro dalle casse comunali, 27.000 euro dal lascito Nani e ben 156.475 euro dalla Regione.
L’area su cui sorge il canile fin dal piano Gabrielli del 1996 era sta concepita come luogo libero da insediamenti produttivi, destinato a fascia boscata.
Entrata nella disponibilità del Comune dal 2006 grazie agli accordi con la società Soprip è stata progressivamente attrezzata come area boscata e tra le aree nella sua disponibilità l’ha subito individuata come casa ideale per il nuovo canile. Proprio nei giorni scorsi, il Comune ha formalizzato i suoi impegni passando dalla disponibilità alla proprietà dell’area, aggiudicandosela all’asta del concordato Soprip in modo conclusivo. Area che il Comune ha previsto ed acquisito independentemente dal canile, perché costituisce una indispensabile superficie a verde nell’attuazione della riqualificazione produttiva delle aree di via Marconi.