Confermati tariffe e qualità dei servizi. Il 2017 sarà l’anno delle scuole: oltre un milione di euro per la Zani, tre milioni di euro per la Collodi e aprirà la nuova sede de Solari nel plesso da 7 milioni di euro. Poi ancora: prolungamento della Tangenziale sud ( 1.365.000 euro), 1.200.000 euro per la riqualificazione delle strade comunali, 800.000 euro per la ciclabilità.
Il Sindaco Massari: “La ripresa l’abbiamo costruita mettendoci anima e cuore, insieme a tutti gli strumenti finanziari e di riduzione della burocrazia. In due anni abbiamo portato 66 milioni di investimenti privati e la creazione programmata di 500 nuovi posti di lavoro”
“Non ci fermiamo ad aspettare che passi la crisi. La sfidiamo apertamente mettendo sul tavolo risorse vere, per stimolare cittadini, famiglie e imprese a proseguire quel cammino straordinario che rende Fidenza il luogo ideale in cui vivere, studiare e investire. La ripresa l’abbiamo costruita mettendoci anima e cuore, insieme a tutti gli strumenti finanziari e di riduzione della burocrazia”.
Il Sindaco Andrea Massari commenta così i numeri del Bilancio di previsione per il 2017, “che ancora una volta arriva ad essere pronto entro la fine dell’anno, permettendo al Comune di dare il massimo immediatamente. Gli investimenti pubblici stanno cambiando la Città, portando da noi in due anni 66 milioni di investimenti privati e la creazione programmata di 500 nuovi posti di lavoro”.
Non un euro in più dai cittadini
La manovra pesa poco meno di 54 milioni di euro e assommano a ben 30 milioni di euro gli investimenti programmati, confermando la soglia di esenzione Irpef a 12.000 euro e senza chiedere un euro in più ai cittadini, alle famiglie e alle imprese. Perché? Perché le tasse e le tariffe per i servizi restano intatte e si continua a lavorare sul recupero dell’evasione. Le entrate recuperate nel 2016 rispetto al 2015, ad esempio, sono state in aumento del 22%. E nuove risorse sono portate a Fidenza dalle nuove attività produttive e di servizi che sono partite.
Famiglia: un diritto, una priorità
Il Comune di Fidenza ha investito nel 2016 oltre 3,5 milioni di euro per supportare le 4.775 famiglie residenti. Un impegno enorme che trova conferma anche nel 2017, con l’Ente che continua a farsi carico del 65% dei costi per i nidi d’infanzia, del 31,64% dei costi mensa, del 76,26% dei costi del trasporto scolastico e così via. Un sistema che ci permette di garantire le rette più convenienti della provincia, oltre ad una rete di servizi per l’accesso alla casa e di sostegno contributivo che fanno la differenza. Per inciso, la galassia dei servizi scolastici vede un impegno del Comune che supera i 2,7 milioni di euro.
2017, è l’anno delle scuole: Zani, Collodi e Solari
Parlare di famiglie, significa assicurare ai nostri ragazzi scuole di qualità, scuole più sicure. Con questo obiettivo il Comune ha lanciato un Piano scuola articolato, che ha visto l’amministrazione conquistare ingenti finanziamenti nel 2016. Soldi che si tradurranno in cantieri concreti nel 2017. Sulla scuola Zani si interverrà nell’estate con 735.000 euro per il suo restyling ed efficientamento e con 300.000 per una ulteriore azione antisismica. Vale a dire più di 1 milione di euro sul simbolo dell’istruzione fidentina. Nello stesso periodo, sarà completamente messa in sicurezza antisismica la scuola collodi,con un pacchetto di lavori pari a 3 milioni di euro, 1,7 milioni dei quali arrivano dalla Regione, che ha aumentato la sua quota di finanziamento. Nel 2017 aprirà anche la nuova sede del Solari, culla della scienza agroindustriale del Nord-Italia, nel nuovo plesso da 7 milioni di euro. Impegno che si accompagna all’avanzamento del progetto del nuovo polo scolastico in zona Sud, per il quale si sono ultimati i lavori preparatori.
Viabilità: dalle colline alla tangenziale, si lavora ovunque
In questi giorni è stato attivato il mutuo e tutto è pronto per l’avvio dei lavori per il prolungamento della tangenziale Sud (1.365.000 euro). Una grande opera attesissima dai fidentini, che nel 2017 si accompagnerà a lavori capillari sul territorio: il bilancio di previsione ha messo a disposizione poco meno di mezzo milione di euro in più rispetto al 2016, elevando gli investimenti a 1.200.000 euro per la riqualificazione delle strade comunali. Interverremo in modo diffuso nelle frazioni, nelle strade collinari, in campagna. Completeremo la zona del mercato, ritorneremo nei quartieri artigianali come “La Bionda” e le Carzole dove operano imprese per le quali la buona viabilità è essenziale. Azioni cui si somma un piano per la ciclabilità da 800.000 euro.
Azione antispreco: Fidenza sceglie i Led (e dimezza il costo della bolletta elettrica)
E’ una delle grandi novità del 2017: grazie all’appalto predisposto da 3 milioni di euro, verranno montate le lampade a led negli oltre 6.000 lampioni del territorio. Un grande investimento, per un risparmio storico “che rispetta un altro degli impegni che avevamo preso alle elezioni”: la bolletta elettrica si dimezzerà del 50% (oggi cuba circa 800.000 euro).
Ambiente: bonifiche col turbo e stop amianto.
Il Comune sta sviluppando il progetto esecutivo per la fase finale dei lavori di bonifica nel sito della Carbochimica. Vale a dire che quest’anno saranno spesi sia i 4 milioni stanziati dal Governo e che hanno seguito tutto i lungo iter amministrativo previsto, sia 1.817.000 euro annunciati lo scorso agosto dal Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti. Pronto anche l’intervento da 330.000 euro al cimitero del capoluogo, grazie al quale sarà tolto tutto l’amianto dal tetto e verrà installata una nuova copertura fotovoltaica, che renderà autosufficiente la struttura. Un impegno cui si somma l’estendimento delle reti di teleriscaldamento urbano in via Marconi e verso il polo scolastico di via Vespucci-Alfieri.
Più antisismica per una città sicura
Oltre agli interventi antisismici già richiamati sulle scuole (Zani e Collodi in primis), nel 2017 è previsto un investimento da 1,8 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza di Palazzo Porcellini, dove sono concentrati gran parte degli uffici del Comune e le attività frequentate dai cittadini. Di questa cifra, 1.691.000 euro arriva direttamente dalla Regione.
Prosegue la sfida per la città bella e curata
Gli accordi quadro innovativi entrati in vigore nella primavera scorsa per gli interventi di manutenzione sulle strade, sul verde e sugli immobili comunali hanno prodotto ottimi risultati, sviluppando centinaia di interventi, nati anche dall’ascolto delle segnalazioni dei cittadini. Una sfida che prosegue.
Sostengo al commercio e artigiano diffuso nel centro urbano
Il bilancio 2017 conferma e amplia tutte le azioni di sostegno al commercio locale e alla valorizzazione del centro città. Vale a dire almeno 600.000 euro che il Comune investe con risorse proprie e su questo settore dirotta 270.000 euro pagati dal Fidenza Village nell’ambito degli accordi vigenti. Ulteriori investimenti a sostegno del comparto sono rappresentanti nel 2017 dalle azioni sulla riqualificazione di ulteriori tratti stradali del centro storico, tradizione ripresa con la salita di via Gandolfi e vicolo Zuccheri, col nuovo parco Matteotti, con il riuso sistematico del piano terra dell’ex Liceo come temporary store.
Nuovi Strumenti urbanistici, ci siamo
La ripresa economica ha bisogno di investimenti e anche della definizione delle regole d’ingaggio che disciplinano il come e il dove della Città del futuro. Con l’inizio del 2017 si chiuderà la fase di approvazione dei nuovi strumenti urbanistici, in grado di liberare concorrenza e risorse. Già nel 2016, in coerenza con le linee di indirizzo dell’Amministrazione, si sono conclusi gli iter procedimentali per completare i Gigliati, per l’area Agrinascente Srl nella zona del casello autostradale, per l’ampliamento di attività produttive e si porterà alla valutazione conclusiva nei primi mesi del 2017 l’avvio dei lavori nell’ex ospedale. Il 2017 ha tutte le condizioni piazzate al posto giusto per poter contare sugli introiti legati allo sviluppo urbanistico, tali da sostenere gli investimenti del bilancio senza pesare sui cittadini. Interventi che completano previsioni già in corso o si rivolgono alla riqualificazione e ricucitura della città esistente.
Bilancio e Società partecipate
Dal nostro insediamento abbiamo lavorato sulla razionalizzazione delle società partecipate attraverso la dismissione di quelle non strategiche, la ridefinizione degli obiettivi di quelle mantenute e una nuova verifica sui costi delle gestioni. Nella prima parte del 2017 verificheremo operativamente la possibilità di chiudere la cessione del ramo gas oggi in capo alla nostra San Donnino Multiservizi, che si specializza sempre più nella gestione dei rifiuti. Le risorse derivanti dalla cessione non sono ancora in questo bilancio di previsione, ma ci potranno consentire di operare per rafforzare San Donnino Multiservizi nel suo core business ambientale, per sostenere nuovi investimenti e per consolidare ulteriormente i numeri di un bilancio che nel 2014 trovammo con molte criticità legate anche alla sua capacità di far fronte all’incasso di entrate diventate incerte. Abbiamo aumentato i fondi per la protezione del bilancio senza rinunciare a progettare e sostenere il rilancio degli investimenti e dei servizi. Operazione in alcuni casi impegnativa, se si pensa ai rilievi del Ministero (anno 2013) e all’azioni di recupero realizzate e che oggi vedono gran parte dei rilievi chiusi definitivamente dal Ministero.