Autocertificazione per gli spostamenti, cambia il modulo. Stretta su chi è in quarantena

ATTENZIONE QUESTO MODULO E’ OBSOLETO QUI IL LINK AL MODULO IN VIGORE

Cambia il modulo per l’autocertificazione necessaria per giustificare gli spostamenti. Alle quattro voci che erano presenti se ne aggiunge una quinta con cui da oggi in poi qualsiasi cittadino dovrà dichiarare di non essere soggetto agli obblighi previsti dalla quarantena per chi è stato trovato positivo al coronavirus o per chi è entrato in contatto con una persona contagiata.

NOVITA’ DEL NUOVO MODULO:

Autocertifichi che non sei in quarantena (sì, in Italia diversi sono stati beccati mentre dovevano, in realtà, essere a casa in isolamento)

La firma non dovete farla a casa quando stampate il modulo ma va fatta dinanzi agli agenti che accerteranno la vostra identità. Questo perché la FIRMA E’ UNA ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA’.

Il resto del modulo potete invece compilarlo a casa.

CI SI PUO’ MUOVERE (E IL MENO POSSIBILE) PER

LAVORO

SITUAZIONI DI NECESSITA’

(rientrano qui le cure di famigliari e organizzazione famigliare figli/nipoti/nonni)

MOTIVI DI SALUTE

(portare certificato o impegnative con se)

RIENTRO ALLA PROPRIA ABITAZIONE/DOMICILIO/RESIDENZA

INDICARE CHIARAMENTE LUOGO DI PARTENZA E ARRIVO E MOTIVAZIONE DELLO SPOSTAMENTO

Al di fuori di questi casi e che comunque dovranno avere motivazioni molto solide e veritiere, non ci si può spostare dal proprio comune di residenza verso un altro comune.

Chi è in quarantena o è risultato positivo al virus ha il DIVIETO ASSOLUTO DI SPOSTARSI. E ora gli agenti vi chiederanno di certificarlo che non siete in quarantena.

ATTENZIONE: VERRANNO CONTROLLATE MOLTO ATTENTAMENTE LE AUTODICHIARAZIONI e per chi avrà violato la norma sugli spostamenti scatterà la denuncia alle autorità competenti per eventuali violazioni penali riscontrate.

Pubblicato: 17 Marzo 2020Ultima modifica: 26 Marzo 2020