Concluso l’accreditamento in 5 mesi. Ora via agli investimenti. Nessun posto perso.
Il Sindaco Massari: “Risultati veri per cittadini e operatori. Aperta una nuova fase”.
Franzoni (Presidente Cda Asp): “Smentiti i gufi, con abnegazione e spirito di servizio”
Fidenza, 30 dicembre 2015 – Dallo stallo di Asp al suo rilancio dinamico, nel segno della qualità dei servizi alla persona, della chiarezza e della massima tutela dell’occupazione.
Ecco la fotografia dell’Azienda Servizi alla Persona del Distretto di Fidenza, al termine di un 2015 che vede la sconfessione di coloro che hanno profetizzato per mesi ogni tipo di sventura, specie per i lavoratori e le lavoratrici. I fatti dicono che la procedura di accreditamento, arenata da 5 anni, si è conclusa in poco più di 5 mesi, che si sono concretamente programmati nuovi spazi e nuovi servizi e che c’è stata l’assunzione via concorso pubblico di 42 operatori in Asp (che arrivavano dal settore privato in forza al Distretto) e alcune decine (23) di maestranze sono state ricollocate all’interno delle Cooperative (AuroraDomus, Pro.Ges. e Consorzio Zenit). Tutto ciò permettendo a molti lavoratori di restare in servizio nelle strutture dove già lavoravano, nel segno della continuità e della qualità auspicata dai 12 Comuni del Distretto socio-sanitario di Fidenza.
I risultati per i lavoratori: nessuno è stato lasciato solo
Obiettivi enormi, cui si somma l’impegno supplementare per alcuni esuberi (7) derivanti dall’uscita dal Distretto della cooperativa Universiis, che gestiva la struttura per anziani di San Secondo Parmense. Anche per loro è scattata una rete di sostegno ben codificata. Sono stati attivati gli ammortizzatori sociali ed entro la loro scadenza tutti i soggetti gestori, infatti, si sono impegnati a riassorbire le ultime unità. Sta tutto scritto nero su bianco nel verbale siglato nei giorni scorsi da Andrea Massari (Sindaco di Fidenza, Presidente del Comitato di Distretto), Asp, AuroraDomus, Pro.Ges., Consorzio Zenit e dalle organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil).
I risultati per i cittadini: dove si interverrà
Sono rilevanti le novità in seno alle strutture del Distretto: a Fidenza arrivano investimenti per la sicurezza di ospiti e personale, nuove camere più larghe al piano terra e l’ampliamento degli spazi ricreativi, operativi grazie allo spostamento a Vaio del Centro Diurno “Il Giardino”. Soprattutto, nascerà un’unica struttura di Centro Diurno, grazie agli importanti lavori che inizieranno nei primi mesi del 2016 al Centro diurno “Elda Scaramuzza”, completamente a carico della cooperativa AuroraDomus.
Lavori di rilievo sono stati previsti anche su diverse strutture di proprietà di Asp: l’Ospedale “Dagnini” di Zibello e la “Lorenzo Peracchi” di Fontanellato. In questa ultima sorgerà la Casa della Salute nello spirito della piena integrazione tra sociale e sanitario. Alla “Pavesi Borsi” di Noceto, infine, verrà trasferito il Centro Diurno e ci saranno interventi necessari, in particolare, su un’ala della struttura.
Le dichiarazioni
“Ecco la lezione che insegna la vicenda Asp: quando ci sono obiettivi chiari e voglia di lavorare fianco a fianco per raggiungerli, nulla è impossibile – spiega il Presidente e Sindaco Andrea Massari –. Asp ha ritrovato la sua centralità nell’evoluzione dei servizi alla persona. Accompagnati i predicatori all’uscita di servizio, abbiamo costruito risposte vere ai bisogni dei cittadini e dei lavoratori. Un risultato straordinario, nato dal lavoro prezioso di Sindaci e assessori coscienziosi e dalla carica propositiva e di profonda innovazione che ha saputo portare il nuovo Cda di Asp – riconosce Massari –. Vorrei ringraziare pubblicamente il Presidente Massimiliano Franzoni perché se erano ardui gli obiettivi fissati dai Comuni del Distretto per il rilancio di Asp, ancora di più lo erano i tempi di realizzazione di questo percorso riformatore estremo”.
Per Massimiliano Franzoni, presidente del Cda di Asp, è “doveroso ringraziare tutti i miei collaboratori, in particolare il direttore generale Rita Peveri. Abbiamo raggiunto un risultato che molti “gufi” ritenevano impossibile. In un clima difficilissimo siamo riusciti a mettere in campo tutti gli atti amministrativi necessari e un concorso i cui risultati sono evidenti a tutti. Questo è stato possibile grazie all’abnegazione e allo spirito di servizio degli operatori amministrativi di sede, dei coordinatori delle strutture interessate, dei ruoli amministrativi di coordinamento sulle strutture e di tutti gli operatori delle strutture stesse. Questa mi pare la risposta più chiara e significativa alle disfattiste polemiche di questi mesi. Un ruolo importante, poi, lo hanno avuto il tavolo distrettuale con Cgil, Cisl, e i soggetti cooperativi e l’azione di collante promossa dal Presidente del Comitato di Distretto, Andrea Massari, cui va il mio ringraziamento”.
“Ringrazio Asp per il grande e professionale lavoro – commenta Alessia Frangipane, assessore al Welfare del Comune di Fidenza –, che dimostra quanto siano pretestuose le chiacchiere di chi, ancora in questi giorni, accusa l’Azienda di essere agonizzante. Un plauso vorrei dedicarlo anche alle Cooperative e alle Parti sociali per la fattiva collaborazione nel raggiungimento degli obiettivi che il Comitato di distretto si era prefissato. Insieme abbiamo dimostrato la grande forza del nostro territorio“.