Buoni spesa comunali modalità di adesione per le imprese

ATTENZIONE, Dopo approfondimenti ulteriori con i nostri consulenti, per incassare il corrispettivo dei buoni non va emessa una fattura elettronica nei confronti del Comune di Fidenza, basta una semplice nota di addebito con indicato il numero dei buoni spesa ricevuti.

Se sei un’attività commerciale (dalla bottega alla grande distribuzione) e vendi:

-Generi ALIMENTARI

-Beni di PRIMA NECESSITA’

NO PUBBLICI ESERCIZI (BAR, RISTORANTI, ATTIVITÀ ARTIGIANALI ad es. pizzeria d’asporto)

DA LUNEDÌ 7 APRILE PUOI ACCETTARE LA SPESA CON I BUONI COMUNALI.

ZERO RISCHI. I SOLDI SONO GARANTITI

Rimborsa il Comune, utilizzando i fondi stanziati dal Governo

VELOCITÀ NEL PAGAMENTO: BONIFICO IN 5 GIORNI

Da quando presenti la fattura al Comune ti paghiamo in 5 giorni lavorativi

PRIMA PERÒ DEVI DARE LA TUA ADESIONE

E’ SEMPLICISSIMO:

1 SCARICA qui il modulo

2 COMPILALO e MANDALO VIA MAIL ENTRO:

SABATO 5 APRILE alle ore 12

MAIL: commercio@comune.fidenza.pr.it

SERVE AIUTO?

Scrivi a commercio@comune.fidenza.pr.it Ti rispondiamo velocemente.

Oppure chiama i numeri:

-0524.517394

-366.8220696

SE ADERISCI:

-Da lunedì 7 aprile puoi accettare i buoni spesa comunali

-Entri nella LISTA UFFICIALE DELLE ATTIVITÀ’ COMMERCIALI
-La spesa con i buoni si può fare solo nelle attività di questa lista

PUOI INDICARE SE INTENDI FARE SCONTI O PROMOZIONI SPECIALI PER CHI USA IL BUONO SPESA COMUNALE.

La lista degli aderenti e degli sconti/promozioni viene pubblicizzata dal Comune:

-Sul sito www.comune.fidenza.pr.it

-Sui social del Comune e del network Fidenza al Centro

-Sui media

DUE SETTIMANE DI SPESA

Con il buono si può fare la spesa per due settimane (dal 6 al 19 aprile).

I buoni non utilizzati entro quella data valgono anche dopo

COSA POSSO VENDERE CON IL BUONO

-Cibo (confezionato e non)

-Bevande (Ma niente alcolici e superalcolici

-Beni di prima necessità come:

-Prodotti per igiene/cura (deodoranti, sapone, detersivi per piatti/pavimenti, pannolini ecc.), ma niente:profumi

COME E’ FATTO E COME FUNZIONA IL BUONO SPESA

Il buono è un blocchetto con diversi strappi.

-Ogni foglio vale 10 €

Quando arriva un cittadino con il buono scrive:

-Nome + Cognome + Data

Quando deve pagare stacca dallo strappo il foglio e lo da alla cassa

-ALLA CASSA SI TIMBRA LA MATRICE che resta al consumatore

-ATTENZIONE: il buono non permette resti in denaro.

COME VIENE PAGATO IL BUONO DAL COMUNE? BASTA UNA SEMPLICE NOTA DI ADDEBITO

Nel caso di emissione diretta dei buoni spesa da parte del comune (buono spesa relativo a vari generi alimentari e quindi da intendersi “multiuso”), i diversi operatori commerciali NON DOVRANNO EMETTERE FATTURA NEI CONFRONTI DEL COMUNE, MA UNA SEMPLICE NOTA DI ADDEBITO esclusa dal campo di applicazione dell’Iva, contenente il numero dei buoni ricevuti dai cittadini beneficiari. In sostanza, ai fini fiscali, la transazione avviene tra l’operatore commerciale e il beneficiario del buono spesa, nei confronti del quale dovrà essere rilasciato lo scontrino.

-ALLA FINE DI OGNI SETTIMANA. Insieme ai cedolini del buono spesa che hai ricevuto. Es. hai incassato 20 cedolini. Ognuno vale 10 euro. Il Comune ti rimborsa 200 euro.

DALL’ARRIVO DELLA NOTA SEI PAGATO IN 5 GIORNI LAVORATIVI

Pubblicato: 01 Aprile 2020Ultima modifica: 03 Aprile 2020