Piano Urbanistico Generale, la fase transitoria si conclude al 31 dicembre 2021


In data 1 gennaio 2018 è entrata in vigore la nuova Legge Urbanistica Regionale n. 24 del 21 dicembre 2017 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”, che obbliga i Comuni ad avviare entro il 31/12/2021 (termine del 1° periodo transitorio) il processo di formazione del Piano Urbanistico Generale (PUG), cosa che il nostro Comune ha avviato con l’atto di indirizzo assunto dalla Giunta Comunale. 

Fino al 31/12/2021 quindi, oltre alla ordinaria possibilità di eseguire gli interventi diretti secondo la disciplina urbanistica vigente, la nuova legge regionale, consente di dare attuazione alle previsioni del piano vigente con percorsi procedurali celeri. 

L’art. 4 della suddetta legge urbanistica in particolare consente la possibilità di adottare e completare il procedimento di approvazione dei Piani urbanistici attuativi (PUA), previa adozione/approvazione di POC stralcio o anticipatori in attuazione delle prime indicazioni applicative della nuova legge urbanistica fornite dalla Regione Emilia-Romagna.

La stipula della convenzione urbanistica relativa ai PUA sopra citati dovrà avvenire entro il 31/12/2023 (termine del 2° periodo transitorio), in quanto trascorso tale termine, perderanno  efficacia i diritti edificatori delle aree di espansione da attuare con Piani Urbanistici Attuativi. La convenzione deve altresì prevedere termini perentori, a pena di decadenza, per la presentazione dei titoli abilitativi richiesti, allo scopo di assicurare l’immediato avvio dell’attuazione degli interventi. 

In uno scenario che vede oggi il superamento della fase più acuta dell’emergenza sanitaria ed in un contesto di ripresa economica di cui il settore edilizio, anche grazie alla disciplina dei bonus per gli interventi sugli edifici esistenti, è parte importante si ritiene – interviene l’Assessore Maria Pia Bariggi – “di procedere con la pubblicazione di un avviso finale avente valore primario di memorandum per i soggetti interessati che ricorda loro la conclusione del periodo transitorio e la necessità di presentare ordinariamente i Piani Urbanistici di iniziativa privata entro il 15 novembre 2021 dando così ai servizi comunali la possibilità di assumere gli atti conseguenti, qualora ne ricorrano le condizioni, dei relativi Piani Operativi Comunali Stralcio sottoponendoli al Consiglio Comunale”

Obiettivo primario ovviamente è facilitare l’attuazione del Piano vigente già improntato a politiche di contenimento dell’uso del suolo al fine di perseguire gli obiettivi pubblici sottesi al disegno dello steso Piano nel rispetto dei principi generali di:

  • verifica delle condizioni di fattibilità degli interventi definiti dal PSC, in relazione agli obiettivi e agli standard di qualità urbana ed ecologico – ambientale definiti dal PSC; 
  • concreta disponibilità dei soggetti interessati a tradurre tali obiettivi in scelte attuative da attivare entro la scadenza del periodo transitorio.


Pubblicato: 01 Ottobre 2021